Intervista

La parola a... Gregory Nanidis - Capo Progetto Blue Med Grecia e Membro Del Governig Body

Capo Progetto Blue Med Grecia e Membro del Governing Body


[Cleared n°9 - anno VIII - Novembre/Dicembre - 2011]

 

Nel 1977 entra nella HCAA (Hellenic Civil Aviation Authority) come Controllore del Traffico Aereo, e lavora per 10 anni presso l'ACC di Atene. Entra poi nel settore per la regolamentazione della HCAA presso la Divisione ATS / Settore per l'organizzazione e la progettazione aerospaziale La sua esperienza internazionale negli scorsi 24 anni riguarda un'assidua partecipazione alle attività dei seguenti ambiti: ICAO, EUROCONTROL, UE, NATO. Ha anche svolto i seguenti compiti:Rappresentante a rotazione della Grecia presso l'ICAO - Montreal, per 5 anni;
Consigliere della Delegazione greca presso l'UE e Rappresentante della Grecia presso EUROCONTROL - Bruxelles, per 7 anni;
Direttore della National Supervisory Authority Greca (NSA);
Vice Direttore dell'HCAA dal mese di maggio 2011;
Componente con diritto di voto di BLUE MED FAB, nel NMB di EUROCONTROL - Network Manager


La Grecia e l'Italia sono entrambi Paesi Membri del FAB BLUE MED. Qual è lo stato di avanzamento generale del Progetto?

In seguito alla conclusione positiva dello Studio di fattibilità nel 2008, ci avviciniamo attualmente al termine della seconda fase del Progetto, la Fase di Definizione. Si prevede che la maggior parte del lavoro di questa fase sarà concluso non appena verrà definito il quadro istituzionale, come contenuto nell' Accordo tra gli Stati (BLUE MED FAB State Level Agreement). La bozza finale dello State Level Agreement sarà presentata al prossimo Governing Body Meeting del 31 gennaio e del 1 febbraio 2012 che si terrà ad Atene, in Grecia. Dopo l'approvazione, l'Accordo sarà firmato dai Ministri dei Trasporti dei quattro Stati membri e verrà inviato ai rispettivi Parlamenti nazionali per la ratifica. L'obiettivo è di concludere tutte le azioni previste dal regolamento comunitario EC176/2011, così da poter presentare il dossier completo BLUE MED alla Commissione Europea entro la prevista data del 24 giugno 2012, per essere sottoposto alla valutazione richiesta in vista della fase di implementazione che avrà inizio il 4 dicembre 2012.

 

A suo avviso, quali sono i possibili benefici immediati e i vantaggi a lungo termine che deriveranno dall'implementazione del FAB BLUE MED?

Esistono indicazioni chiare dei benefici derivanti dalla realizzazione del FAB Mediterraneo nelle seguenti aree:

- L'efficienza dei voli, grazie alla maggiore capacità in ambito ATM del FAB BLUE MED, così da consentire ad ogni singolo aeromobile di poter percorrere la rotta ottimale nel più breve tempo possibile e ad un costo minimo.

- La capacità, visto che un maggior numero di aeromobili potrà essere servito dai settori ATC in un determinato arco di tempo, in risposta alla domanda di una maggiore capacità operativa all'interno dello spazio aereo.

- Il workload dei Controllori del Traffico Aereo, che verrà attenuato in seguito all'ottimizzazione dell'organizzazione dello spazio aereo.

- La riduzione dei ritardi durante la fase di crociera in seguito al miglioramento della capacità e del workload dei Controllori del Traffico Aereo.

- Il cost/efficiency, che fornirà agli utenti dello spazio aereo benefici aggiuntivi derivanti dalla maggiore capacità e dai minori ritardi.

- La Safety, attraverso l'ulteriore riduzione del numero degli eventi in relazione alla soglia minima accettabile, grazie alla definizione di una "SMS Roadmap" comune del FAB, che consentirà un miglioramento aggregato e complessivo delle attività.

- La sostenibilità ambientale, basata sul minore impatto del traffico aereo sull'ambiente attraverso gli attesi e concreti miglioramenti dell'utilizzo dello spazio aereo.

 

Come vede il ruolo di ENAV nel panorama europeo anche in considerazione della nomina del nostro Amministratore Unico, Massimo Garbini, come Chairman del Network Management Board?

La nomina di Massimo Garbini, come Chairman del Network Management Board, oltre alla mia nomina quale componente con diritto di voto dello stesso NMB, rappresentano la conseguenza del riconoscimento dell'importanza strategica del FAB e dei grandi sforzi compiuti soprattutto da ENAV così come dai fornitori di servizi della navigazione aerea degli altri Stati membri per la realizzazione di BLUE MED. Di conseguenza, il Progetto svolgerà un ruolo di primaria importanza nel panorama ATM europeo, visto il proprio posizionamento strategico e attraverso la presenza, più forte e attiva, nel Network Management Board sotto la guida di Massimo Garbini.

 

Le iniziative FAB e il Programma SESAR sono due componenti fondamentali del Cielo Unico Europeo. Il Progetto BLUE MED può assumere un ruolo particolare anche verso i Paesi non UE per l'implementazione e diffusione di SESAR?

Grazie al proprio ruolo di pilastro tecnologico del Cielo Unico Europeo, SESAR dovrebbe svolgere un ruolo trainante non solo per lo sviluppo dell'ATM/ANS in Europa ma anche per l'implementazione di un sistema globale ATM/ANS interoperabile. BLUE MED, quale FAB a forte connotazione mediterranea, che collega il cuore del Network europeo a quello del Medio Oriente e Africa, sta investendo risorse nella collaborazione tra l'Unione Europea e i Paesi in via di sviluppo, nella convinzione che la diminuzione delle differenze comporterà una più ampia diffusione dei concetti operativi di SESAR verso nuove aree geografiche, con notevoli miglioramenti per l'intera comunità ATM.