Intervista

La parola a... Frank Brenner - Direttore Generale di EUROCONTROL

Direttore Generale di EUROCONTROL


[Cleared n°8 - anno X - Settembre - 2013]

 

Come vede l'evoluzione del ruolo di EUROCONTROL nei prossimi 10 anni a supporto della realizzazione del SES, e quali sono le priorità del suo mandato?

Col progredire dell'iniziativa Single European Sky, è chiaro che la natura dell'Air Traffic Management europeo cambia. È necessario che l'ATM sia più focalizzato sulla performance dal momento che ha un ruolo importante per supportare l'aviazione europea a diventare più competitiva. Fino a quando controllare un volo per un'ora costa in Europa quasi il doppio che negli USA abbiamo ancora molto lavoro da fare. L'ATM si sta inoltre evolvendo con l'accrescersi dell'importanza di scambiare informazioni all'interno del network.

Prevedo che EUROCONTROL continui a sostenere questo processo in modo rilevante, rispondendo al cambiamento dei bisogni dei suoi azionisti e, nel caso dei Centralized Services, sviluppando proattivamente nel futuro concetti che aiutino gli Stati Membri di EURONTROL e i loro ANSP a migliorare la performance della Gestione del Traffico Aereo su base pan-europea, come abbiamo fatto in passato con FUA, EAD e RVSM, per menzionare solo alcuni esempi. Siamo anche impegnati ad apportare un contributo diretto e proporzionale agli obiettivi di efficienza dei costi per i Periodi di Riferimento 1 e 2 del Piano di Performance dell'Unione Europea.


La Commissione europea ha appena inviato al Parlamento e al Consiglio la riforma denominata SES 2 che prevede una serie di evoluzioni normative per l'aumento della performance del sistema dell'ATM europeo anche attraverso il riconoscimento di un ruolo chiave per l'industria. Quale ruolo può avere EUROCONTROL a supporto di questa iniziativa?
EUROCONTROL ha sostenuto il Single European Sky per molti anni. Certamente siamo tra i Membri Fondatori e i maggiori contributori al SESAR Joint Undertaking, diamo assistenza al Performance Review Body e agiamo in qualità di Network Manager. SES 2 è ancora al primissimo stadio di sviluppo, ma siamo grati del sostegno dato a EUROCONTROL dalla Commissione Europea con l'annuncio di SES 2 e l'esplicito riconoscimento del valore dell'iniziativa dei Centralised Services.

Il coinvolgimento di EUROCONTROL nel Single European Sky è particolarmente prezioso poiché non solo contribuiamo con le competenze tecniche e una capacità civile e militare unica, ma apportiamo anche una dimensione pan-europea. Abbiamo 39 Stati Membri, 40 a partire dall'anno prossimo con l'adesione della Georgia. Ci sono trattative in corso con altri Stati Europei interessati a diventare Membri di EUROCONTROL. Inoltre lavoriamo a stretto contatto con molti Stati confinanti con l'Europa, con gli Stati Uniti e con l'ICAO. L'aviazione è intrinsecamente globale per natura e questo si riflette nel nostro modo di lavorare.

EUROCONTROL ha dichiarato esplicitamente di non essere interessato a competere con gli ANSP; piuttosto desidera essere un facilitatore, aiutando gli ANSP a estendere i loro servizi oltre i confini nazionali. Per questo EUROCONTROL ha bisogno di conferire in appalto tutti i Centralised Services agli ANSP.


Una delle attività in corso è la riforma istituzionale di EUROCONTROL. Quali sono i prossimi passi di questa riforma e come vede il ruolo degli ANSP nella futura governance dell'Organizzazione?
EUROCONTROL ha affinato le sue relazioni con la Commissione europea con gli Accordi di Alto Livello firmati alla fine del 2012 i cui Allegati, che dispongono più dettagliatamente il modo di lavorare in settori specifici, sono ancora in fase di discussione.

Il passo successivo consiste nel prendere in considerazione la governance di EUROCONTROL nel suo complesso. Dobbiamo valutare la natura mutevole dell'ATM europeo, e in particolare la crescente separazione tra gli ANSP e I loro governi. Al momento stiamo consultando tutti I nostri azionisti su come strutturare EUROCONTROL nel futuro e che tipo di governance darebbe agli azionisti il massimo valore aggiunto. Ci aspettiamo lo sviluppo di proposte basate su queste consultazioni nel corso del 2014.


EUROCONTROL sta sviluppando una proposta sui "Centralised Services". Alcuni di questi possono essere considerati una naturale estensione del Network Manager, altri si connotano per essere servizi infrastrutturali fortemente interconnessi col core business degli ANSP e con l'infrastruttura già esistente. Riconoscendo la centralità degli ANSP in tali servizi, come apporterà il proprio contributo EUROCONTROL?
Stiamo sviluppando i Centralised Services per aiutare gli ANSP a fornire un servizio più efficiente laddove sia più opportuno organizzarlo a livello pan-europeo, piuttosto che a livello FAB o nazionale - allo scopo di avvicinarsi, o magari raggiungere, gli obiettivi di performance dell'EU RP2. In genere, questi servizi richiedono uno scambio di dati all'interno del network europeo, cosa che è parte integrante del concetto operativo di SESAR.

La maggioranza dei Centralised Services che vogliamo sviluppare ulteriormente e per cui vorremmo indire un bando di gara, al momento vengono forniti parzialmente da EUROCONTROL. Solo una piccola parte di essi è attualmente operata direttamente dagli ANSP e, In alcuni casi, solo da un piccolo numero di ANSP.

È stato stabilito che questi servizi siano operati da un consorzio che include sia gli ANSP europei sia le industrie manifatturiere. Proponiamo di estendere la governance degli ANSP nel Network Management Board (NMB) affinché in futuro diventi responsabile di tutti i Centralised Services.