Intervista

La parola a... Florian Guillermet - Direttore Esecutivo SESAR Joint Undertaking

Direttore Esecutivo SESAR Joint Undertaking


[Cleared n°6 - anno XII - Giugno - 2015]

Florian Guillermet

 

Quale Direttore Esecutivo della SESAR JU, come vede l'evoluzione dell'ATM nel prossimo futuro e nel medio-lungo termine?

Il cambiamento nell'Air Traffic Management europeo sta chiaramente accelerando il passo. Un segnale di questo mutamento sono i preparativi in corso per applicare una prima serie di soluzioni SESAR in tutta Europa entro il 2020-2024, attraverso il progetto pilota comune UE. Un'altra indicazione della trasformazione in corso è il numero crescente di soluzioni adottate a livello locale.

Questi piani di attuazione e di implementazione a stanno mettendo in moto un'evoluzione verso un sistema ATM modernizzato, caratterizzato da livelli più elevati di supporto automatizzato, da una migliore connettività con l'avionica degli aeromobili e una più ampia interoperabilità fra sistemi di terra. Quest'evoluzione consentirà ai controllori del traffico aereo di concentrarsi su compiti operativi di livello sempre più alto, permettendo loro di affrontare l'atteso aumento della complessità del traffico aereo.

Allo stesso tempo, il settore è avviato a raggiungere gradualmente una maggiore interoperabilità fra sistemi, oltre che la virtualizzazione dei servizi, che consentirà agli ANSP di sviluppare infrastrutture più snelle e utilizzare con maggiore efficienza le proprie risorse. Tali sviluppi procedono di pari passo con i progressi dei concetti operativi di Trajectory Based Operations (TBO) che permetteranno la condivisione continua delle stesse informazioni tra operatori in volo e a terra attraverso il System Wide Information Management (SWIM) e la comunicazione dati. Grazie alle TBO, saranno possibili operazioni che permetteranno agli utilizzatori dello spazio aereo di volare sulle rotte preferite e ai controllori del traffico aereo di lavorare sui flussi piuttosto che sui singoli voli, assicurando maggiore prevedibilità ed efficienza.
Nel prossimo futuro, ci attendiamo anche un incremento nel numero di Sistemi di pilotaggio remoto degli aeromobili RPAS, (Remotely-Piloted Aircraft Systems), che renderà necessario lo sviluppo di criteri chiari e soluzioni sistemiche a basso costo per garantirne un'integrazione sicura ed efficiente nello spazio aereo. Questi non sono che alcuni degli elementi della nostra visione per il futuro sistema di ATM, elementi che vengono ora introdotti nell'ultima edizione dell'European ATM Master Plan, la roadmap per la modernizzazione dell'ATM in Europa tra oggi e il 2035.

 

Ci sono grandi aspettative per la prosecuzione delle ricerche in campo ATM con SESAR 2020. Quali sono i fattori chiave del prossimo programma e che impatto avrà sull'ATM a livello europeo e mondiale?

Nel 2014, il mandato di SESAR Joint Undertaking è stato esteso dall'Unione Europea fino alla fine del 2024. Riconoscendo i buoni risultati ottenuti finora dal programma in corso (SESAR 1), l'Unione ha voluto promuovere ricerca e innovazione nell'ATM in Europa. Ed è qui che entra in gioco SESAR 2020.

Basandoci sull'esperienza di SESAR 1, noi ci proponiamo di definire, sviluppare e proporre soluzioni sempre più orientate alla performance e all'utilizzo pratico, e capaci di affrontare le sfide emergenti e le opportunità derivate dai trend identificati nella tecnologia e nell'aviazione. Consci dell'importanza dell'interoperabilità globale, noi operiamo in stretta collaborazione con la nostra controparte USA, il Programma NextGen della Federal Aviation Administration (FAA), per garantire la più ampia coincidenza tra gli elementi fondamentali di entrambi i programmi. Svolgiamo inoltre un ruolo attivo per assicurare l'armonizzazione del Master Plan di SESAR con il Global Air Navigation Plan (GANP) dell'Organizzazione internazionale per l'aviazione civile (ICAO).

 

In quali settori fondamentali per la sua innovazione può compiere ulteriori progressi l'ATM? Che impatto avranno sui cittadini e sulle imprese europee?

SESAR 2020 si concentra su quei settori della catena di valore in cui si possono compiere i maggiori progressi per migliorare le prestazioni. Tali settori rispondono all'esigenza di integrare meglio gli aeroporti nell'ATM, di fornire servizi tecnologicamente avanzati per il traffico aereo, di ottimizzare il network e gli elementi infrastrutturali, come SWIM e i segmenti Comunicazione Navigazione e Sorveglianza (CNS). Obiettivo di questo lavoro sarà fornire soluzioni all'avanguardia e incrementare le prestazioni del sistema ATM europeo, che ha un'importanza decisiva per la sostenibilità dell'aviazione e del trasporto aereo, due settori di stimolo per la competitività, la mobilità e l'occupazione europea.

La realizzazione degli obiettivi fissati da SESAR e dall'European ATM Master Plan comporterebbe una minore durata dei voli, una maggiore prevedibilità di arrivi e partenze, meno cancellazioni e ritardi, la riduzione delle emissioni di CO2 nonostante l'aumento del traffico, crescita economica e occupazionale. A livello globale, l'Europa sarà in grado di offrire prodotti e servizi competitivi, conservando così il suo ruolo guida nel trasporto aereo e nell'aviazione.

 

Lei ha visitato di recente il Centro tecnico ENAV e il nuovo Centro di sistemistica prototipale presso l'ACC di Roma. Come considera il ruolo dell'ENAV nel programma SESAR?

Siamo estremamente fortunati ad avere tra i membri del consorzio SESAR un provider come ENAV, una società che condivide la nostra visione strategica per il futuro dell'ATM ed è impegnata a estendere i limiti dell'innovazione. Affinchè SESAR abbia successo, dobbiamo avvicinare tale innovazione agli operatori ATM e alle operazioni. È una condizione imprescindibile per garantire una corretta progettazione del nuovo sistema, per convalidare nuove funzionalità e procedure, oltre che per agevolare la transizione verso l'implementazione del sistema.

Oltre a effettuare convalide a ridosso delle operazioni, dobbiamo anche essere flessibili e reattivi nei metodi di sviluppo dei sistemi, onde poter dare seguito rapidamente al feedback e raggiungere livelli più alti di maturità operativa e tecnologica. La nuova struttura di Roma è un chiaro esempio di questo approccio e una risorsa fondamentale nel contesto della partnership SESAR. Avendo visto nella mia recente visita le tecnologie e le competenze di cui dispone la società, ritengo che ENAV continuerà a svolgere un ruolo decisivo nel completare il lavoro di R&I nel programma attuale oltre che in SESAR 2020.