Intervista

La parola a... Dragan Bilac - Direttore Generale Croatia Control

Direttore Generale Croatia Control 


[Cleared n°2 - anno XIII - Febbraio - 2016] 

La parola a... Dragan Bilac - Direttore Generale Croatia Control

 

La Croazia è situata al crocevia tra Europa Centrale, Balcani ed Europa dell'est. Quali sono le sfide operative e tecnologiche cui dovete far fronte?

Croatia Control promuove attivamente l'integrazione regionale e la collaborazione nell'ambito dell'iniziativa Cielo unico europeo, anche tramite l'adesione all'Alleanza COOPANS e al FAB Central Europe. Per essere nel novero dei principali operatori del settore, siamo impegnati in una costante attività di miglioramento delle competenze e delle performance, nel rispetto rigoroso della normativa e della legislazione internazionale, dedicando particolare attenzione agli aspetti ambientali.   

 Croatia Control si adopera per conseguire una riduzione dei consumi di carburante da parte degli utenti dello spazio aereo e, insieme ai suoi partner, continua ad impegnarsi nell'attuazione di progetti transfrontalieri FRA (Free Route Airspace), tra cui SEAFRA, nell'ambito del quale è stato istituito lo spazio aereo free route notturno su 4 Stati.

 Per ottenere le migliori prestazioni, utilizziamo tecnologie all'avanguardia quali il sistema di gestione del traffico aereo Thales Top Sky, il VCS Frequentis e non solo. L'ammodernamento continuo è essenziale ai fini del soddisfacimento dei requisiti di interoperabilità ed altri, mentre la gestione dei progetti tecnici deve rispondere a criteri di elevatissima qualità per riuscire a rispettare le scadenze fissate. 

 La domanda di traffico che ci troviamo ad affrontare vede oscillazioni significative: poco traffico nei mesi invernali, traffico elevato d'estate, e con variazioni anche nell'arco della settimana, con maggiore concentrazione nei fine settimana, o addirittura nell'arco della giornata. Ciò comporta una continua e puntuale gestione ed organizzazione di organici e turni di lavoro.  


SESAR, FAB, Deployment Manager, performances: come fa fronte Croatia Control ai cambiamenti prodotti dalla creazione del Cielo unico europeo?  

 Sebbene la Croazia abbia aderito all'Unione europea solo nel 2013, abbiamo iniziato ad applicare le norme Cielo unico europeo  in anticipo, nell'ambito dell'accordo ECAA. Abbiamo saltato il periodo di riferimento 1 (RP1) del performance scheme e abbiamo dovuto lavorare molto per mettere a punto un piano di performance di qualità per l'RP2. Tale attività è stata svolta in stretta collaborazione con la nostra NSA e con i partner del FAB Central Europe.

 Per quanto riguarda SESAR, abbiamo dato il nostro contributo solo alla fase finale di SESAR1, partecipando alle large scale demostration del progetto Top Link. Invece, siamo stati molto più attivi nei Progetti SESAR2020 e SESAR Deployment Manager, in qualità di aderenti all'Alleanza COOPANS, ponendo in essere il partenariato con ENAV e con gli altri membri dell'Alleanza A6. Come membri dell'Alleanza COOPANS, Croatia Control ha infatti aderito alla SESAR Deployment Alliance, nominata dalla Commissione europea SESAR Deployment Manager.

 Abbiamo dovuto apportare numerose modifiche ai processi aziendali per attuare le disposizioni previste dall'iniziativa Cielo unico europeo,  dedicando molte energie alle attività correlate a tali mutamenti.

 L'Alleanza COOPANS è un ottimo esempio, unico nel suo genere, di un partenariato di lunga durata nell'ambito del quale 5 fornitori di servizi di navigazione aerea (ANSP) - Austro Control, Croatia Control, Naviair, Irish Aviation Authority, LFV - hanno completamente armonizzato il loro sistema di gestione del traffico aereo, adottando quello più avanzato e sicuro del suo genere e creando quindi i presupposti per il raggiungimento degli obiettivi previsti dall'iniziativa Cielo unico europeo. 

 L'armonizzazione delle funzionalità e gli investimenti comuni consentono di adottare sistemi di controllo del traffico aereo avanzati ed omogenei.  COOPANS ha strutturato il processo di sviluppo ed implementazione attorno ad attività congiunte quali specifiche tecniche, documentazione operativa, certificazione, materiali relativi all'addestramento ed alla Safety comuni. 

 

 Quali sono le vostre principali priorità per il futuro a livello nazionale e Internazionale?  

 La principale priorità è costituita dalle prestazioni. Sul lungo periodo, è essenziale garantire la collaborazione internazionale. COOPANS è l'esempio principe in Europa di una partnership industriale che vede la collaborazione tra diversi fornitori di servizi di navigazione aerea e che produce riduzione dei costi ed altri vantaggi. 

 

Il ruolo dei fornitori di servizi di navigazione aerea sta cambiando: come può la collaborazione tra ANSP contribuire al raggiungimento dei vostri obiettivi?

 La collaborazione è importantissima. Abbiamo già detto che COOPANS e il FAB Central Europe  rappresentano le iniziative internazionali più importanti. Tuttavia, il progetto SEAFRA costituisce un eccellente esempio di strategia bottom-up, volta alla fornitura di servizi ad alto livello ai nostri utenti. Riteniamo quindi che vi siano molte opportunità di collaborazione con i nostri vicini, in particolare ENAV, il nostro partner dell'alleanza A6.

 Oltre a consentire un risparmio ai partner, COOPANS contribuisce al raggiungimento degli obiettivi dell'UE in materia di armonizzazione dei sistemi di gestione del traffico aereo in Europa. I membri di COOPANS hanno istituito una squadra trasversale, che ha l'obiettivo di implementare l'ATM Master Plan, i Pilot Common Project e il Deployment Programme di SESAR. Il risultato è che mettiamo insieme le nostre risorse, impariamo gli uni dagli altri, abbattiamo i costi d'investimento e miglioriamo la sicurezza e le capacità operative. 

 Aderire alla SESAR Deployment Alliance ha consentito a Croatia Control di prendere parte attiva alla messa a punto del sistema ATM Europeo del prossimo futuro e di disporre dei finanziamenti UE che ci consentiranno di rafforzare la nostra posizione in Europa e di conseguire risultati finanziari positivi.