Intervista

La parola a... Angel Luis Arias Serrano DG ENAIRE

Direttore Generale ENAIRE

[Cleared n°8 - anno XVI - settembre 2019]

La parola a... Angel Luis Arias Serrano DG ENAIRE

 

ENAIRE è uno degli ANSP più avanzati in Europa: quali sfide sono in cima alla vostra agenda?

Per affrontare le nuove sfide poste dalla crescita del traffico aereo in Europa, assicurando, al tempo stesso, che lo spazio aereo europeo abbia una capacità sufficiente e sia adeguato ora come nel futuro (2035), ENAIRE si impegna seriamente nell’implementazione e lo sviluppo del Cielo Unico Europeo (Single European Sky – SES) Digitale. Ponendo sempre la sicurezza come priorità, ENAIRE auspica di fornire un servizio sicuro, continuativo e uniforme investendo in infrastrutture del traffico aereo moderne ed efficienti, controllando allo stesso tempo i costi, nel quadro di un regolamento che sia basato sulle prestazioni piuttosto che prescrittivo, e valutandone opportunamente l’impatto sull’elemento umano. La tecnologia e l’ambiente sono certamente le due sfide principali che i fornitori di Servizi di navigazione aerea europei si trovano ad affrontare. La modernizzazione dovrebbe contare su tecnologie innovative ed esserne supportata, e poterle usare per incrementare l’automatizzazione e la digitalizzazione, favorire la virtualizzazione, rendere possibili rotte più brevi e dirette e permettere di fornire un servizio più economico, efficiente e sostenibile attraverso l’implementazione dello spazio aereo Free Route, del FUA avanzato, di Centri Virtuali o Torri Remote, di tecniche dei big data, per menzionarne solo alcuni, tutto ciò facilitato da una solida interoperabilità. Anche i nuovi utenti dello spazio aereo come i droni, ad esempio, rappresentano una sfida. Il settore commerciale dei droni si sta sviluppando in modo rapidissimo grazie alle nuove tecnologie e rappresenta un’altra delle nuove sfide che occorrerà affrontare e risolvere. Pertanto, gli ANSP dovranno giocare un ruolo chiave su questo mercato.

 

Torri remote, droni e tecnologie satellitari rappresentano settori di attività chiave per gli ANSP. Qual è la vostra vision futura?

Per quanto riguarda le torri remote, AENA, l’operatore aeroportuale spagnolo, ha commissionato ad ENAIRE lo sviluppo di un Centro di torre remota per l’aerodromo di Minorca, dove ENAIRE fornisce i servizi ATS. ENAIRE supporterà AENA anche in un’iniziativa simile per l’aeroporto liberalizzato di Vigo. ENAIRE prevede di iniziare a fornire i primi servizi ATS da una torre remota nel 2021. In questo modo, ENAIRE potrà estendere il certificato di aeroporto ATS alle operazioni remote nel momento in cui sviluppa la propria soluzione di Torre Remota tecnologica basata sul suo sistema ATC, SACTA, e come precursore, in futuro, di una potenziale fornitura a diversi aeroporti da un unico centro multi-posizione. Per quanto riguarda i droni, dopo un impegno notevole, negli ultimi due anni siamo stati in grado di metterci al passo con le diverse iniziative europee, diventando così leader in progetti U-space della SJU come DOMUS, un’architettura in cui un provider di servizi U-space multiplo può operare in maniera sicura, efficiente e ordinata in combinazione con l’Ecosystem manager che funge anche da interfaccia con l’ATM. È d’obbligo, a questo proposito, esprimere i nostri ringraziamenti per il supporto di ENAV con la sua società D-Flight, un’iniziativa vincente che ci ha guidati in questo viaggio. La nostra aspirazione è condurre e completare la collocazione dell’U-space in Spagna e continuare a partecipare attivamente e in maniera appropriata a progetti nazionali ed europei in stretto coordinamento con i nostri partner ANSP. Per quanto riguarda la tecnologia satellitare, ENAIRE è membro fondatore – con ENAV e altri ANSP europei – dell’ESSP (European Satellite Services Provider). ENAIRE è anche parte – insieme ad altri ANSP europei, incluso ENAV – del progetto dell’ESA “IRIS with IOC” nell’ambito del quale stiamo definendo i servizi futuri impostati sulla tecnologia delle comunicazioni spaziali di Inmarsat. Infine, ENAIRE si interessa anche al nuovo servizio ADS-B spaziale, attualmente fornito solo da Aireon, e stiamo valutandone le diverse opzioni di mercato poiché crediamo che la presenza di più di un provider possa recare beneficio sia alla libera concorrenza che allo sviluppo futuro dei progressi tecnologici.

 

Quali sono le priorità principali di ENAIRE per il futuro, a livello nazionale e internazionale?

Le priorità principali per il futuro di ENAIRE riguardano l’aumento la mobilità e il miglioramento dei servizi con puntualità, efficienza e sostenibilità ambientale, garantendo sempre i più alti livelli di sicurezza possibili. In tal senso, un’efficace implementazione del Cielo Unico Europeo digitale sarà fondamentale e costituirà la base per una migliore performance, con particolare attenzione all’elemento umano, e come sempre, in collaborazione con tutti gli agenti europei coinvolti a tutti i livelli. Lo sviluppo commerciale è di primaria importanza in questo contesto e ENAIRE sta promuovendo il suo coinvolgimento nel settore droni/U-Space, anticipandone le richieste e garantendone l’integrazione sicura ed efficiente nello spazio aereo, permettendo la coesistenza con l’aviazione tradizionale. A livello internazionale, ENAIRE aumenterà anche la sua competitività, con l’obiettivo di diventare un operatore globale di servizi di navigazione aerea, assicurando la sua posizione nel futuro attraverso una profonda trasformazione del settore. Tutte le sfide sopra menzionate andranno di pari passo con una importante modernizzazione e con la trasformazione della cultura organizzativa di ENAIRE, che sarà effettuata coinvolgendo pienamente tutto lo staff di ENAIRE nel processo e verrà accompagnata da una più mirata digitalizzazione della società. Il nostro prossimo piano strategico, “ Plan de Vuelo 2025 ” – che intendo presentare al Consiglio di Amministrazione di ENAIRE a marzo 2020 – rispecchierà tutte queste priorità.