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CANSO Global Summit and 16th AGM

Domenica 24 giugno alle ore 9.00 al Cavalieri Hotel di Roma si è aperto il 16° Global ATM Summit di CANSO (Civil Air Navigation Services Organisation), l'Associazione mondiale delle società per il controllo del traffico aereo

Domenica 24 giugno alle ore 9.00 al Cavalieri Hotel di Roma si è aperto il 16° Global ATM Summit di CANSO (Civil Air Navigation Services Organisation), l'Associazione mondiale delle società per il controllo del traffico aereo. Hanno  aperto i lavori l'Amministratore Unico di ENAV e Presidente di CANSO Europa, Massimo Garbini, e il Chairman and CEO di CANSO, Paul Riemens. La conferenza, per la prima volta in Italia, ha visto la partecipazione dei massimi Vertici dei service provider del controllo del traffico aereo di 69 paesi: nel 2011 i membri di CANSO hanno gestito l'85% del traffico aereo mondiale, circa 44 milioni di movimenti aerei su cui hanno viaggiato 2,8 miliardi di passeggeri. L'evento si  è chiuso il 26 giugno.

ANSA/ AEREI: SUMMIT CANSO; SI INVESTE PER SICUREZZA DEL VOLO. GARBINI, ENAV, TRA I PRIMI AL MONDO PER TECNOLOGIE DEL FUTURO.

 

ROMA, 24 GIU - Un confronto a tutto campo tra i rappresentanti dei principali service provider del mondo, delle compagnie aeree e degli aeroporti, con l'obiettivo di assicurare il massimo dell' efficienza e della sicurezza al settore del trasporto aereo. E' il tema predominante che ha caratterizzatola prima giornata di lavori del Canso Atm & 16 Agm Summit 2012,l' appuntamento annuale dell' organizzazione internazionale di tutti i fornitori di servizi alla navigazione aerea dei cinque continenti, che per la prima volta si svolge a Roma. L' Italia e' rappresentata da Enav. Il continuo sviluppo del trasporto aereo (solo lo scorso anno gli enti preposti hanno assistito circa 44 milioni di movimenti aerei nel mondo, sui quali hanno viaggiato 2,8 miliardi di passeggeri) richiede una modernizzazione costante delle infrastrutture da parte delle organizzazioni alle quali e' affidata la gestione del traffico nei cieli: questo il leitmotiv degli intervenuti nel dibattito. Con un' attenzione particolare al " fattore umano", a coloro che, dialogando da terra con gli equipaggi in volo, devono essere messi in grado di seguire l' evoluzione dei mezzi tecnici a disposizione. Nuove tecnologie, dunque, e aggiornamento costante del personale per garantire, anche in futuro, la massima sicurezza del trasporto aereo: tutte esigenze, peraltro, che devono fare i conti con i problemi di finanziamento e con la necessita' di risparmi imposta da una congiuntura economica che si allunga nel tempo. Riconoscimenti sono venuti all' Enav da molti degli oltre 140 delegati provenienti da 69 Paesi di tutto il mondo, presente una cospicua rappresentanza del settore dell' industria aeronautica. Ed e' stato l' amministratore unico di Enav, Massimo Garbini, che ricopre anche l' incarico di presidente della sezione europea di Canso, a sottolineare che é proprio la scelta di Roma quale sede dell' assemblea annuale dell' organizzazione, " la dimostrazione che abbiamo conquistato un ruolo importante sia in Europa che a livello globale". Rivendicando, altresi', che " su molti aspetti, soprattutto tecnologici, Enav e' assai piu' avanti rispetto allo standard globale delle strutture di assistenza al volo che operano nel mondo. Abbiamo la possibilita' - ha aggiunto senza falsa modestia - di essere tra i primi allineati alle nuove tecnologie del futuro e questo puo' creare un circolo virtuoso anche per lo sviluppo dell' industria manifatturiera italiana e la conquista di mercati esteri".Nel 2018 Enav aprira' in Italia il primo centro di controllo Sesar, il programma di ricerca e sviluppo che realizzerà un nuovo sistema di controllo del traffico aereo, per il quale verranno investiti 30 miliardi di euro in tutta Europa. " Su questo progetto - ha sottolineato Garbini - Enav sta lavorando,insieme alle maggiori istituzioni europee e nazionali, per introdurre meccanismi innovativi di ' governance' e di finanziamento, come i Project Bond". Peraltro, per la fase di ricerca e sviluppo di Sesar sono stati già stanziati oltre 2 miliardi di euro, di cui 700 milioni dalla Commissione Europea e altrettanti rispettivamente da Eurocontrol e dai service provider coinvolti. Enav, da parte sua, sta investendo 70 milioni" Nel dibattito sono intervenuti, tra gli altri, Paul Riemens,presidente di Canso, Jeff Poole (Iata), Angela Gittens (Aci),Neil Planzer (Canso), Peter Griffiths (Eurocontrol) e Ed Sims,ceo di Airways New Zeland.(ANSA). 

 

ENAV: RICONOSCIMENTO INTERNAZIONALE PER L'AMBIENTE PREMIATA LA ROTTA ROMA-MILANO-ROMA

 L'Amministratore Unico, Massimo Garbini, ha ricevuto oggi, nell'ambito del Summit mondiale CANSO - l'organizzazione di tutti i fornitori di servizi alla navigazione aerea - che si chiude oggi a Roma, un premio speciale per le politiche ambientali avviate negli ultimi anni da ENAV.La motivazione del riconoscimento, consegnato dall'Environment Workgroup di CANSO in rappresentanza di oltre 140 amministratori delegati giunti in Italia da 69 Paesi di 5 continenti, sono stati gli interventi adottati da ENAV nella tratta che congiunge Roma con Milano, che hanno ridotto il consumo di carburante degli aerei. Oltre all'innalzamento delle rotte, per gli arrivi e le partenze nella Fiumicino-Linate sono state applicate ulteriori procedure che consentono flussi di traffico dedicati con benefici sui tempi di percorrenza dei voli e sulle emissioni nocive da parte degli aeromobili. Il tutto consente una riduzione annua di circa 2 milioni di kg di CO2.


 Gli interventi sulla cosiddetta "rotta Shuttle" (oltre i 10mila mt. di quota) Roma-Milano rientrano, infatti, in un piano di riconfigurazione delle rotte dello spazio aereo italiano, messo in campo nel 2008 da ENAV, e denominato Flight Efficiency Plan, che solo nel 2011 ha fatto risparmiare ai vettori 42.500 tonnellate di carburante e 9.265.000 Km, riducendo di 134.000 tonnellate le emissioni di CO2. Cumulando il periodo 2008/2011 le compagnie aeree si stima abbiano risparmiato in totale 98.000 tonnellate di carburante per un valore di circa 60 milioni di euro.

 "Il controllo del traffico aereo - ha dichiarato l'AU di ENAV, Garbini - svolge un ruolo chiave nel contribuire a ridurre i costi operativi e mitigare l'impatto ambientale dell'aviazione. ENAV ha sempre studiato e preparato soluzioni che contribuiscono a volare in modo sicuro ed efficiente. Colgo l'occasione per ringraziare le compagnie aeree, in particolare Alitalia, per averci dato il supporto necessario in questa operazione che porta benefici a tutti in termini ambientali, ma anche economici".
 L'Italia con ENAV è stato uno dei primi paesi europei ad adottare queste complesse procedure, grazie agli investimenti effettuati sui sistemi e sulla formazione del personale operativo.