Roma, 28 luglio 2025
CEO di UrbanV
[Cleared n°7 - anno XXII - luglio 2025]
Il settore della Advanced Air Mobility è un sistema di supporto per i trasporti di prossima generazione, veicoli a decollo e atterraggio verticale come gli aerei elettrici Vertical Take-off & Landing (eVTOL) e i droni. Il futuro in Italia è già arrivato?
Sì, il futuro è già iniziato — e UrbanV è orgogliosamente in prima linea. La Advanced Air Mobility non è più un concetto lontano: grazie al lavoro che stiamo portando avanti in UrbanV, insieme ai nostri partner, stiamo concretamente realizzando le prime infrastrutture e definendo le condizioni operative per lo sviluppo del settore. Abbiamo già realizzato il primo vertiporto italiano nella sandbox regolatoria di Fiumicino, e lo abbiamo testato con successo attraverso il primo volo con un velivolo eVTOL insieme a Volocopter. Il nostro obiettivo è chiaro: creare una rete internazionale di vertiporti integrata nei sistemi di trasporto esistenti, sicura, efficiente e sostenibile.
UrbanV è riconosciuto come leader mondiale nelle infrastrutture per vertiporti e società di supporto verso la riduzione dei tempi di viaggio e relativa decarbonizzazione del settore aereo. Come procede l’esperienza nel nostro Paese su queste infrastrutture?
UrbanV è un progetto industriale nato in Italia, ma con una visione e una struttura già internazionali. Siamo il primo operatore attivo nel Paese specializzato nello sviluppo e nella gestione di vertiporti. Il nostro team combina competenze uniche che derivano da anni di esperienza nella gestione aeroportuale e nello sviluppo infrastrutturale. In Italia abbiamo iniziato dai territori dei nostri soci fondatori — Roma, Bologna, Venezia e la regione della Costa Azzurra — dove stiamo implementando progetti ad altissimo potenziale. Ma guardiamo anche oltre: stiamo studiando nuove soluzioni replicabili, scalabili e adatte a contesti urbani, costieri e su tetti di edifici. Stiamo inoltre espandendo la nostra presenza a livello globale, con attività di scouting e collaborazione già attive in mercati chiave come Stati Uniti, Brasile, Medio Oriente e Corea del Sud, aree che mostrano un forte interesse e un potenziale concreto per lo sviluppo della mobilità aerea urbana e delle infrastrutture dedicate. Questi mercati rappresentano per noi opportunità strategiche per esportare il modello UrbanV e contribuire alla crescita dell’ecosistema AAM a livello internazionale.
Con ENAV e la controllata D-Flight siete in prima linea per il cielo del futuro, quali sono le esperienze condivise e i futuri orizzonti?
La collaborazione con ENAV e la sua controllata D-Flight è strategica e fondamentale. Con loro stiamo lavorando per garantire l’integrazione sicura e fluida dei droni e dei velivoli eVTOL nello spazio aereo urbano, definendo procedure, priorità e standard operativi che permettano l’uso di questi nuovi mezzi per servizi essenziali — come è il caso del progetto SEUAM, il primo esperimento italiano di soccorso sanitario con droni, avviato insieme a SIS 118. Questa sinergia è un esempio concreto di come industria, tecnologia e autorità possano collaborare per accelerare l’adozione dell’AAM.
L’Italia a livello normativo è all’avanguardia?
Sì, lo è — e UrbanV è parte attiva di questo processo. Il nostro Paese si è dotato di una sandbox regolatoria, approvata da ENAC, che ci consente di testare tecnologie e modelli operativi in un ambiente controllato, come abbiamo fatto a Fiumicino con il vertiporto di test UV-0.
Inoltre, a giugno 2024, l’Italia ha emanato il primo quadro regolatorio completo al mondo dedicato all’Advanced Air Mobility, rafforzando ulteriormente la sua posizione pionieristica a livello internazionale. Inoltre, UrbanV partecipa a task force italiane ed europee (come il progetto EUREKA con SESAR 3 e EUROCONTROL), contribuendo allo sviluppo della normativa e dei business model di riferimento.
In quali ambiti il Sistema Paese deve compattarsi per conquistare maggiori fette di mercato internazionale?
Per consolidare la leadership italiana in questo settore emergente, il Sistema Paese deve lavorare in modo coeso su tre fronti principali:
UrbanV è pronta a fare la sua parte — con un approccio tecnico, concreto e innovativo, e con una rete di relazioni industriali internazionali che ci consente di contribuire alla crescita del settore a livello globale.