Intervista

La parola a... Claude Mallia

CEO MATS (Malta Air Traffic Services)

[Cleared n°3/4 - anno XXII - marzo/aprile 2025]

La parola a... Claude Mallia

MATS si trova al centro del Mediterraneo e rappresenta un ponte verso il Nord Africa. Quali sono le principali sfide operative e tecniche che affrontate?

MATS gestisce uno spazio aereo strategicamente critico all'incrocio tra Europa, Nord Africa e Medio Oriente. Ciò richiede un coordinamento senza soluzione di continuità con più FIR che operano in diversi quadri normativi e procedurali. Le principali sfide operative includono la gestione della crescente domanda di spazio aereo, la mitigazione dell'impatto di modelli meteorologici avversi, come l'attività convettiva e i forti venti di quota, attraverso strategie dinamiche di gestione del flusso del traffico aereo (ATFM) e la garanzia della continuità del servizio in mezzo a sviluppi geopolitici in evoluzione. Alla luce di queste dinamiche di sicurezza, MATS rimane vigile nel supportare la stabilità regionale attraverso una solida gestione dello spazio aereo, la cooperazione transfrontaliera e procedure armonizzate.

Di recente ha visitato la Torre remota e digitale ENAV a Perugia. Quando si parla di tecnologia e innovazione, quali sono i principali programmi e iniziative che MATS sta sviluppando?

MATS sta esplorando attivamente la tecnologia digitale, con una forte attenzione agli strumenti della torre digitale per migliorare la flessibilità operativa e la resilienza, in particolare per le operazioni di emergenza e le potenziali applicazioni future presso l'aeroporto internazionale di Malta. Stiamo studiando attentamente l'implementazione dell'automazione basata sull'intelligenza artificiale nel processo decisionale ATC, tra cui il rilevamento dei conflitti in tempo reale e l'ottimizzazione della traiettoria, per migliorare la sicurezza e l'efficienza. Nel settore en-route, MATS si impegna a implementare funzionalità avanzate di Trajectory-Based Operations (TBO) e System-Wide Information Management (SWIM) per migliorare la prevedibilità e l'efficienza dello spazio aereo. La nostra collaborazione con ENAV sull'espansione Free Route Airspace (FRA) è in linea con gli obiettivi SESAR, ottimizzando le rotte di volo per ridurre il consumo di carburante, le emissioni e i costi operativi. A un livello più ampio, MATS sfrutta la sua posizione strategica per supportare la collaborazione internazionale tramite CANSO, rafforzando le partnership in Europa e Nord Africa. Ci impegniamo attivamente in iniziative che migliorano la connettività regionale, l'interoperabilità e la resilienza, assicurando che le operazioni ATM rimangano solide in risposta alle sfide globali della sicurezza e del commercio.

MATS ed ENAV sono partner di BLUE MED FAB. Qual è la sua opinione sulla cooperazione e sui risultati ottenuti nel FAB?

Il BLUE MED FAB è stato determinante nell'ottimizzazione della gestione dello spazio aereo attraverso il coordinamento transfrontaliero e concetti operativi armonizzati. Una pietra miliare fondamentale è stata la nostra implementazione di successo del Free Route Airspace (FRA), che consente agli aeromobili di pianificare rotte preferite dagli utenti nello spazio aereo FAB, con conseguente riduzione delle miglia di rotta, del consumo di carburante e delle emissioni di CO₂. L'interoperabilità tra i sistemi ATM rimane una priorità assoluta e MATS sta lavorando a stretto contatto con ENAV e altri partner FAB per migliorare la condivisione dei dati tramite On-Line Data Interchange (OLDI) e implementare strumenti di coordinamento automatizzati. Oltre all'efficienza operativa, il BLUE MED FAB svolge un ruolo strategico nella stabilità regionale e nella sicurezza dello spazio aereo. In collaborazione con i nostri partner, MATS sta migliorando le capacità di sorveglianza integrando ADS-B basato sullo spazio, garantendo una copertura senza interruzioni su settori remoti e marittimi. Inoltre, gli sforzi in corso per migliorare il coordinamento transfrontaliero e il bilanciamento del carico di lavoro miglioreranno ulteriormente l'efficienza della gestione del traffico aereo nel Mediterraneo.

Quali sono le principali priorità di MATS per il futuro a livello nazionale e internazionale?

A livello nazionale, MATS si impegna a migliorare la resilienza del servizio attraverso ridondanza di sistema, pianificazione di emergenza e sviluppo della forza lavoro. Stiamo implementando strumenti di automazione ATM di nuova generazione, rafforzando le misure di sicurezza informatica e ottimizzando le metodologie di formazione ATC attraverso simulazione avanzata e apprendimento adattivo basato sull'intelligenza artificiale. A livello internazionale, MATS si sta allineando alle priorità di implementazione SESAR, concentrandosi sull'integrazione TBO, sui progressi del sistema di torre e sulle misure ATFM migliorate per aumentare la prevedibilità e ridurre i ritardi. La nostra collaborazione con ENAV rimane fondamentale a questo proposito, garantendo un'interoperabilità senza soluzione di continuità e sforzi coordinati per una gestione più efficiente dello spazio aereo. La transizione verso un sistema ATM più ecologico è una priorità fondamentale, con investimenti continui nell'espansione FRA, nelle operazioni di salita/discesa continua (CCO/CDO) e un coordinamento transfrontaliero migliorato per ottimizzare le traiettorie di volo. Inoltre, MATS continuerà a rafforzare il suo ruolo all'interno del BLUE MED FAB promuovendo una più stretta collaborazione operativa e tecnica con gli ANSP europei e mediterranei.

La parola a... Claude Mallia