Intervista

La parola a... Patrizia Pittalà

Dirigente Scolastico I.T.A.S. "Arturo Ferrarin" - Catania

[Cleared n°9 - anno XX - ottobre 2023]

La parola a... Patrizia Pittalà

Dirigente Pittalà, Lei è alla guida di uno degli istituti più importanti a livello nazionale per la formazione di specialisti nel settore aeronautico. Come vede il futuro dei ragazzi che intraprendono i corsi di studio della sua scuola?

Innanzitutto, ringrazio ENAV per l’opportunità di “parlare” non solo dell’Istituto Aeronautico Ferrarin di Catania, che confermo essere eccellenza quale polo puro aeronautico territoriale, ma vi ringrazio anche per l’opportunità di parlare di Scuola.

Al Ferrarin di Catania le nostre studentesse e i nostri studenti giungono con la forza della determinazione, con la determinazione della consapevolezza, con la forza che solo un obiettivo tanto atteso può dare.

Negli ultimi anni il settore aeronautico ha sviluppato anche mission innovative, si pensi all’utilizzo sempre più diffuso dei droni, del trasporto leggero, dei veicoli a decollo verticale, la Urban Air Mobility,che certamente ampliano il panorama degli sbocchi occupazionali sostenibili.

Il nostro Istituto è l’unico in Italia ad avere al proprio interno un Simulatore di volo certificato dall’Enac in quanto rispondente a stringenti parametri di qualità che solo una gestione costante e complessa può garantire negli anni. Gli studenti partecipano ad una formazione assolutamente completa che permette loro, al conseguimento del “Diploma tecnico trasporti e logistica: Conduzione del mezzo aereo”, di proseguire gli studi presso gli Istituti Tecnici Superiori o di accedere a percorsi di qualsiasi università avendo ricevuto basi solide nelle discipline Stem, nel diritto, nelle materie linguistiche comprese le certificazioni Cambridge di lingua straniera.

Quale ruolo hanno gli istituti aeronautici nella cultura del volo e se ha “notato” un aumento di iscrizioni nel suo istituto da parte dei ragazzi negli ultimi anni?

Gli istituti aeronautici svolgono un ruolo fondamentale nella cultura del volo. Questa istituzione fornisce una solida base per la comprensione e lo sviluppo dell'aviazione. Il Ferrarin di Catania contribuisce alla cultura del volo   attraverso la formazione dei piloti offrendo programmi essenziali per la sicurezza e l'efficienza del volo, svolgendo attività di ricerca per migliorare la tecnologia aeronautica, la sicurezza dei voli e l'efficienza dei velivoli in collaborazione con i partners del territorio.

Gli istituti aeronautici in generale contribuiscono alla conservazione della storia dell'aviazione e sono pilastri fondamentali nella promozione della cultura del volo, fornendo formazione, ricerca, conservazione e promozione dell'interesse per questo settore.

Per quanto riguarda il trend di iscrizioni posso confermare che quest’anno si è registrato, oltre che un notevole aumento di iscrizioni rispetto allo scorso anno anche un incremento della presenza femminile in termini percentuali un +26% del totale rispetto all’anno precedente.

La collaborazione dell’I.T.A.S. “Arturo Ferrarin” con ENAV ha da anni dei risvolti importanti grazie anche al vostro simulatore di volo certificato. Vede interesse nella professione di controllore di volo?

Il Ferrarin da anni collabora con ENAV con risvolti positivi nella preparazione dei nostri allievi attraverso la partecipazione a stage e visite didattiche presso i vari centri aeroportuali presenti sul territorio, e cercando sempre di realizzare specifici progetti per il Programma Operativo nazionale scolastico, il PON. La passione per il volo, comunque, non si esaurisce solo nell’ambito pilotaggio e la scuola completa la preparazione dei ragazzi anche nel settore CTA con un piano di studi certificato da Enac per la formazione della figura FISO. A tale scopo gli allievi utilizzano un simulatore di addestramento in ambienti non operativi ATS in grado di rappresentare, in scenari 3D o su mappa radar, tutte le dinamiche realistiche della gestione del traffico aereo. Così i ragazzi possono vedere il mondo dell’aviazione da due punti di vista diversi ma connessi, quello del pilota e del controllore. Molti sono i nostri allievi che negli anni hanno a diverso titolo iniziato a lavorare in ENAV, segno che la preparazione che l’istituto garantisce risponde alle esigenze dell’azienda.

Dott.ssa Pittalà quindi chiunque può frequentare una scuola aeronautica o è necessario avere una “vocazione”?

Se per “vocazione” si intende passione allora Sì. Qualsiasi percorso di studi, di sport diventa un percorso di vita se il primo passo è mosso dalla curiosità e una certa rispondenza riguardo l’ambito scelto. Ma se si intende vocazione come la conditio sine qua non per procedere, allora la risposta è no. Perché chiunque può accedere e procedere negli studi proposti dall’Istituto Ferrarin poiché, accanto a discipline certamente orientate al settore, ne concorrono altre altamente formative utili a progettare il proprio futuro con un raggio ampio di scelte occupazionali in ogni ambito per rispondere ad ogni desiderio.

La parola a... Patrizia Pittalà