È entrata in ESSP piuttosto di recente: come descriverebbe la Società, lo staff e i servizi offerti?

Prima di tutto, ci tengo a dire che ho fatto un’ottima scelta e che ESSP è una società in cui si vuole crescere con i valori di fiducia, rispetto, concentrazione sulle persone, soddisfazione del cliente e attenzione all’ambiente. I capisaldi della Società sono le persone che ne fanno parte e la competenza in campo di Safety, Performance e Security.

ESSP è un operatore e fornitore pan-europeo di servizi di navigazione, comunicazione e sorveglianza satellitari, che ha per azionisti le sette principali società europee di aviazione civile. ENAV ha un ruolo importante sia come azionista che nella fornitura di servizi con l’MCC (Mission Control Centre) e nella gestione del RIMS. L’attività centrale di ESSP è l’EGNOS Service Provision (ESP) insieme all’EUSPA (European Union Agency for the Space Program – Agenzia dell’Unione Europea per il programma spaziale). Abbiamo sviluppato competenze in campo di safety che ci permettono di essere l’unico operatore europeo privato certificato dall’EASA (European Aviation Safety Agency).  

I nostri servizi sono molto apprezzati. Gli utenti sono soddisfattissimi e uno dei nostri clienti principali, l’EUSPA, conferma la fiducia in noi con il nuovo contratto EGNOS a lungo termine.

I membri dello staff di ESSP hanno una salda esperienza nel campo dell’ingegneria in particolare, ma non solo, e ciò permette loro di gestire sistemi in ambienti regolamentati con specifiche rigorose ed elevati livelli di performance.  

Secondo lei, come evolverà la Società nei prossimi cinque anni?

La nostra azienda è forte. Una delle priorità è mantenere una ottimale qualità del servizio e il livello di sicurezza adeguato, fornendo un’elevata performance al settore aeronautico e agli altri utenti che si trovano a dover affrontare sfide diverse.

Stiamo sviluppando la Società in modo tale da assicurare una crescita sostenibile a lungo termine basata su rapporti stretti con gli utenti finali. Come punto di riferimento in Europa nella fornitura di servizi di navigazione sicuri e affidabili, ESSP si sta evolvendo come società multiservizi che si rivolge a nuovi mercati, gestisce sistemi satellitari complessi e fornisce servizi mission-critical.

Qual è la sua opinione sulle prossime sfide del settore aeronautico e quale sarà il ruolo delle tecnologie satellitari in generale e di ESSP nello specifico?

Dopo questi ultimi tre anni, le sfide principali per il settore aeronautico consistono nel ripristinare un trasporto aereo sostenibile e ridurre l'impatto ambientale dei voli migliorandone, allo stesso tempo, l’efficienza. Sono convinta che la digitalizzazione dei nostri cieli porterà a un ambiente più green, a una passenger experience migliore e a un’economia europea più competitiva.

In questo contesto, le soluzioni space-based rappresentano un punto di svolta per il settore aeronautico, offrendo le tecnologie più all’avanguardia per integrare le comunicazioni in data-link e rendendo possibili i servizi unificati grazie alla copertura globale.

Noi di ESSP siamo orgogliosi di lavorare al programma IRIS che sta contribuendo a modernizzare la gestione del traffico aereo consentendo una collaborazione in tempo reale tra piloti, controllori di volo e i centri operativi delle compagnie aeree attraverso comunicazioni satellitari in data-link convenienti, sicure e altamente resilienti. Ricevendo informazioni digitali come gli aggiornamenti sulle condizioni atmosferiche, il velivolo può essere individuato in quattro dimensioni usando “traiettorie in 4D” per calcolare le rotte più brevi disponibili e le altitudini ottimali. Ciò non solo migliora l’uso dello spazio aereo per favorire la crescita futura ma permette anche alle compagnie aeree di tutta Europa di contenere i ritardi, risparmiare carburante e ridurre l’impatto ambientale delle operazioni.

Per finire, vorrei sottolineare che operiamo con sistemi di alto livello, così che i nostri clienti possono ottenere una performance sicura per mondi più green e connessi. In quest’ottica, vorrei cogliere l’occasione per anticiparvi che stiamo lavorando a un nuovo motto che metterà ancora più in risalto il nostro impegno nella creazione di mondi sicuri e connessi.