Intervista

La parola a... Marina Ruggieri

Dip. Ingegneria Elettronica, Università degli Studi di Roma Tor Vergata

[Cleared n°4 - anno XVIII - aprile 2021]

Ruggieri

Le tecnologie satellitari sono diventate negli anni uno strumento importante per diversi settori industriali, come vede l’utilizzo di tali tecnologie nell’aviazione civile ed in particolare nel dominio CNS/ATM e quali sono i principali vantaggi?

Il progresso della connettività e fruibilità delle reti terrestri sia per utenza fissa che in mobilità sta trainando nel mondo spaziale il raggiungimento di un modello molto simile che, applicato alle importanti peculiarità dei servizi satellitari, rende lo spazio una componente chiave nello scenario evolutivo delle infrastrutture integrate di comunicazione e non. In questo quadro si incardina l’importanza crescente dell’offerta satellitare in vari ambiti applicativi, detti "verticali" in quanto fruiscono di tecnologie multi-applicative, e dunque "orizzontali", quali quelle della connettività integrata. L’aviazione civile e, in particolare il dominio CNS/ATM, rappresenta un settore che può beneficare sia in Europa che nel resto del mondo della tecnologia satellitare. I vantaggi sono relativi sia alla copertura globale che al miglioramento in termini di capacità, affidabilità. L’aspetto più interessante, tuttavia, risiede nell’impiego di una infrastruttura integrata terrestre-satellitare che aumenti robustezza e resilienza della risposta del sistema in caso di guasti o eventi imprevisti, di fatto dunque comportando un miglioramento della disponibilità del servizio. L’ambito integrato è proprio quello in cui la componente satellitare diventerà elemento chiave in un servizio efficace ad ambiti applicativi sempre più sofisticati, complessi e strategici.

Un tema legato alla crisi pandemica ancora in corso è quello della maggiore resilienza per i servizi ATM introdotta dalle tecnologie, in un contesto dove deve essere sempre possibile, per il personale di un centro di controllo, interagire con il personale di bordo. Qual è il ruolo delle comunicazioni satellitari e come possono contribuire?

In una infrastruttura che deve garantire connettività in tutte le circostanze, la presenza della componente satellitare crea e garantisce un ambiente completo, affidabile e ridondato per la connettività stessa. Con la crisi pandemica la connessione è divenuta distintiva della capacità o meno di assolvere ai propri compiti e di garantire una qualità accettabile alle azioni quotidiane necessarie. La riscoperta (o scoperta per taluni) della tecnologia come stabile alleato del genere umano ha senz’altro riguardato tutti i settori applicativi, tra cui quello della aviazione civile in generale e ATM in modo specifico. In tale scenario, per esempio, un sistema per servizi di data-link come IRIS può rappresentare un importante elemento nella visione connettiva integrata. Va anche sottolineato che nella infrastruttura integrata non sono solo l’elemento terrestre e quello satellitare a contribuire alla connettività, ma anche la componente aerea che, dunque, riveste il duplice ruolo di utente ed elemento attivo per lo sviluppo di una rete efficace e completa. Il drammatico collasso del traffico aereo in questo periodo pandemico potrebbe forse essere sfruttato per imprimere una forte accelerazione alla transizione tecnologica e allo sviluppo della piena integrazione sistemica necessarie per garantire la connettività pervasiva. Chissà che questa non sia proprio la strada per usare nel miglior modo possibile la stasi imposta al mondo della aviazione civile dalla pandemia!

Per quanto riguarda la componente di Comunicazione, qual è la sua opinione sull’evoluzione delle SatCOM a supporto delle applicazioni Voice e DataLink?

La connettività integrata sarà sempre di più globale, multi-elemento (dallo spazio all’ambiente sottomarino), basata su diffusi paradigmi software sia negli aspetti di rete che di archiviazione e accesso ai dati, fortemente basata su intelligenza artificiale e IoT (Internet of Things). L’infrastruttura integrata è pensata per il trasporto di varie tipologie di contenuti capaci di supportare le diverse applicazioni verticali imperniate su di essi. La spinta sulla componente satellitare per garantire l’accesso a Internet e il rilevamento globale attraverso le cosiddette mega-costellazioni rappresenta uno dei modi con cui si intende giungere alla pervasività della componente spaziale. Il settore della aviazione civile potrà ampiamente beneficare di questa evoluzione, che riguarda non solo contenuti di comunicazione ma anche di posizionamento e rilevamento. Specificamente per l’ambito di comunicazione, il già citato sistema IRIS rappresenta una possibile soluzione di integrazione per l’ambito data-link.

Quali sono i temi di ricerca ed innovazione legati alla componente di comunicazione satellitare che ritroveremo nella fornitura dei servizi nei prossimi anni e quando potremo vedere servizi dati ad alte prestazioni disponibili a supportare servizi ATM sempre più aderenti alla variazione della domanda di traffico?

Un aspetto chiave nella evoluzione della connettività integrata sarà rappresentato dalla cura e il mantenimento di una convincente sostenibilità dell’ambiente spaziale, che ha un grande alleato nel diffuso impiego del paradigma di softwarizzazione/virtualizzazione anche nella componente satellitare. La sostenibilità dello spazio si potrà alimentare anche attraverso una progettazione mirata della rete che impieghi efficacemente quanto già disponibile e operativo nello spazio e quanto verrà dispiegato in futuro (rispettivamente, compatibilità all’indietro e in avanti dei sistemi). La connettività spaziale presenta dunque molte sfide che ne caratterizzeranno l’evoluzione più o meno armonica e influenzeranno il rapporto con l’utente. Da parte sua, anche il mondo ATM vive una trasformazione verso la piena digitalizzazione, l’impiego diffuso sia della automazione che della virtualizzazione, e la presenza accanto ad aeromobili convenzionali di un numero potenzialmente molto elevato di dispositivi aerei iperconnessi e automatizzati. Il punto di incontro di questi due scenari evolutivi è molto interessante e il mondo ATM sarà non solo un utente ottimale della futura rete integrata e sostenibile, ma anche un elemento importante nello scenario prospettico della connettività.