Roma, 26 ottobre 2022 – ENAV ha partecipato alla Relazione annuale 2021 dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Stato con l’intervento della Presidente Francesca Isgrò alla Tavola Rotonda in cui, tra gli altri, si sono confrontati, Claudio De Vincenti – Presidente di Aeroporti di Roma e Rodolfo Giampieri – Presidente di Assoporti.

L’apertura dei lavori, con l’indirizzo di saluto in un video messaggio del Commissario Europeo per l’Economia Paolo Gentiloni e la presentazione della Relazione annuale del Direttore Generale dell’Agenzia Marcello Minenna, ha visto succedersi una serie di interventi che hanno evidenziato come la sinergia tra attori istituzionali e aziende sia fondamentale per garantire un’efficiente e sicura erogazione di servizi essenziali per la collettività.

Le parole della Presidente di ENAV Francesca Isgrò, ricordando la già stretta collaborazione con l’Agenzia delle Dogane in occasione della sottoscrizione, lo scorso agosto, di un Protocollo quadro, hanno posto l’accento sul necessario obiettivo di condivisione e interoperatività dei dati tra stakeholder per migliorare le reciproche attività e rafforzare le delicate funzioni di vigilanza. “Il nostro core business è garantire la sicurezza del volo – ha dichiarato la Presidente ENAV – ma siamo anche una società che rappresenta un presidio territoriale e, con spirito di servizio, offriamo collaborazione e aiuto mettendo a disposizione tutte le nostre capacità”.

L’obiettivo di erogazione di un servizio essenziale per il Paese ha spinto il Gruppo ENAV a sviluppare sempre le migliori tecnologie e a fornire i più elevati standard di professionalizzazione delle proprie persone. Queste attività hanno sempre tenuto conto di essere parte di un sistema che va oltre il trasporto aereo, ma che si riferisce al sistema Italia, all’interno del quale è necessario metter a fattor comune le proprie competenze e caratteristiche.

La Presidente ha poi ricordato come etica, semplificazione, trasparenza e anticorruzione siano i pilastri sui quali l’Azienda ha lavorato per migliorare i propri presidi di legalità, ottenendo, ad esempio, la certificazione ISO 37001.

Nel campo della corporate governance – ha infine ribadito la presidente Isgrò – è stato dato impulso al rafforzamento di presidi di controllo di primo e secondo livello in tema di anticorruzione, export e trade compliance. E proprio da tale impulso sono nate le strutture di Business Integrity e Contract Assurance.

La garanzia di presidi di sicurezza per i cittadini e creare nuove condizioni per attrarre sul nostro territorio turismo e capitali sono ulteriori elementi emersi nel corso della giornata, pilastri di un Paese che deve valorizzare le proprie peculiarità per rilanciare l’industria e il lavoro.