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cleared maggio 2021




                                                                                I contenuti sono elaborati in un’ambiente
                                                                                virtuale (tool Klaxoon) che consente di vi-
                                                                                sualizzare e condividere in tempo reale le

                                                                                attività  di  pianificazione  di  ciascun  team
                                                                                e la presentazione dei risultati al manage-
                                                                                ment e agli stakeholder presenti a livello di
                                                                                programma.
                                                                                Considerazioni sul PI Planning virtuale
                                                                                Il PI Planning è un’attività che richiede
                                                                                grande preparazione ed organizzazione,
                                                                                spirito di gruppo, capacità motivazionali e






            te quale protagonista di tutte le fasi del
            programma.

            La pianificazione attraverso meeting PI

            Planning
            La durata prevista per gli sviluppi dello Step
            2 di CCS (gennaio 2021-luglio2022) è stata

            suddivisa in 5 intervalli di tempo fissi PI del-
            la durata di 15 settimane.
            L’evento che dà il via a ciascun PI è il PI plan
            meeting, ha una durata di due giorni e si
            ripete in maniera cadenzata, ovvero ogni
            15 settimane. È prevista la partecipazione
            dei membri dello Steering Group e di tutti
            i componenti della parte tecnica. Lo scopo
            è mantenere una visione comune ed elabo-  e soprattutto la lunga durata del meeting   la presenza di tutti gli attori chiave, oltre ad

            rare in maniera collaborativa la “Program   (due  giornate),  richiedono  un’accurata   efficaci canali di comunicazione e l’utilizzo
            Board” al cui interno sono riportati, sotto   organizzazione ed un’attenta preparazio-  di tool collaborativi di supporto.

            forma di post-it, gli obiettivi e la pianifica-  ne del materiale di input e delle modalità   Come risultato dei primi due PI Plan me-
            zione delle attività per il PI successivo evi-  di  lavoro  dei  team  affinché  ciascuno  dei   eting eseguiti a gennaio e ad aprile, si è

            denziando eventuali i rischi e le azioni di   partecipanti sappia cosa fare e come farlo   ottenuta  una  dettagliata  pianificazione  di

            mitigazione.                      mantenendo il dovuto livello di attenzione.  obiettivi e attività di programma ma so-
            Secondo i principi della agile metodology,  Il meeting è strutturato in tre parti: una   prattutto è stato creato un canale diretto di
            il metodo più efficace di veicolare informa-  parte iniziale di condivisione dei risultati   comunicazione e interazione tra team tecni-

            zioni in un gruppo di sviluppo è la conver-  del PI precedente cui segue la definizione   co e business stakeholder, semplificando il


            sazione “FACCIA a FACCIA”. In Step 1, infatti,   della Vision, delle priorità e delle tempisti-  processo di “decision making” e rendendo
            i PI plan meeting erano stati condotti at-  che per il PI che deve iniziare, una parte che   possibile la condivisione della vision e degli

            traverso riunioni fisiche, in cui alla condi-  prevede l’esecuzione di iterazioni di perfe-  output attesi nel breve-medio termine.
            visione collettiva si alternavano momenti   zionamento chiamate “team breakout” che   I PI Planning sono seguiti da meeting setti-

            in cui i diversi team avevano la possibilità   portano alla definizione di obiettivi, attività   manali di monitoraggio e condivisione del-

            di discutere separatamente le tematiche di   e rischi per il PI ed infine una parte finale   lo stato degli obiettivi stabiliti.

            dettaglio.                        con la presentazione del piano condiviso e   In sintesi, i PI planning si sono rivelati stru-

                                              la votazione sul livello di confidenza da par-  menti utili per la rapida risoluzione di even-

            PI Planning virtuali: una nuova sfida   te dei team.                tuali problematiche e sono certamente
            L’emergenza Covid-19 ha posto il program-  Da un punto di vista logistico, grazie all’au-  essenziali per preservare lo spirito di part-

            ma, ed in particolare ENAV in qualità di   silio di Microsoft Teams, è possibile organiz-  nership tra DSNA, ENAV e Skyguide che ha
            Project Management, di fronte alla neces-  zare 1 stanza riunione collettiva aperta per   sempre contraddistinto il programma CCS
            sità di dover eseguire i PI plan meeting in   le intere due giornate e 8 stanze riunioni (1   e che ci si auspica possa essere ancora una
            modalità virtuale. L’eterogeneità dei parte-  per  ciascun  team)  aperte  in  contempora-  delle chiavi di successo dello Step 2 del pro-
            cipanti, sia nel ruolo che nella provenienza,   nea durante le sessioni di “team breakout”.  gramma.
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