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ai target nazionali nelle 4 aree di per-
formance, attraverso un piano che deve
essere oggetto di consultazione con gli
stakeholder, in particolare le compagnie
aeree, ed una stretta collaborazione con
le strutture del nostro Governo che han-
no la responsabilità finale di predisporre
e adottare il piano di performance da in-
viare alla Commissione europea entro la
scadenza del 1° ottobre 2021.
Il Piano di performance seguirà poi il ca-
nonico iter di valutazione da parte della
Commissione e si conclude, speriamo in
COVID 19
IMPACT ON EUROCONTROL
Comprehensive Assessment
EUROPEAN AVIATION
ce scheme per il periodo 2022-2024.
Se è diverso il contesto normativo devo-
no necessariamente essere diversi anche
i target di performance, che erano stati SUPPORTING EUROPEAN AVIATION 1
tarati su livelli di traffico molto lontani
dagli attuali.
Nel corso del mese di maggio sono sta- numero dei voli, mentre sono stati rivisti tempi rapidi, con l’approvazione finale.
ti finalmente approvati i performance al ribasso (quindi più sfidanti per noi) i Avevamo già fatto lo stesso percorso nel
target che sono stati poi pubblicati at- target nelle aree environment, capacity e 2019, stiamo preparando il nuovo pia-
traverso la Commission Decision UE cost-efficiency. no su presupposti di traffico comple-
2021/891 del 2 giugno. Rispetto a quan- Con la pubblicazione dei target europei tamente diversi e in un mondo che è
to previsto nei vecchi target stabiliti nel è stata avviata ufficialmente la fase per decisamente cambiato; ci sono maggiori
2019, prima della pandemia, considera- noi più importante, la preparazione del incertezze ma anche la stessa determi-
ti i livelli di traffico più bassi, sono stati Performance Plan nazionale, un’attivi- nazione a rispondere ai target in manie-
mantenuti i target per la Safety, la cui tà corale che vede ENAV impegnata nella ra efficiente e mettendo in luce i punti di
rilevanza rimane alta a prescindere dal definizione delle misure per rispondere forza della Società.
LA DEFINIZIONE DEL TARGET DI PERFORMANCE
La negoziazione per la definizione dei target ha visto un’intensa attività tra la Commissione europea, supportata dal Performance
Review Body (l’organo tecnico consultivo della Commissione), e gli Stati Membri.
Una negoziazione non semplice considerate le esigenze dei numerosi attori coinvolti e la grande incertezza sulla ripresa del traf-
fico aereo nel breve e medio periodo.
Tale attività ha visto il continuo coordinamento tra ENAV ed i nostri rappresentanti nazionali, in Enac e presso la Rappresentanza
italiana a Bruxelles.
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