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Droni targati. La sfida del futuro
In attesa di un sistema di norme dal Parlamento europeo e
dall’EASA per regolamentare il volo dei droni, da Stoccolma in
arrivo una serie di proposte per garantire la sicurezza dei cieli
di Cristiano Baldoni
responsabile CNS, Meteo e ICT Security
ENAV ha partecipato al simposio internazionale to dal computer a bordo del velivolo, sotto il con-
sul tema “The Remotely Piloted Aircraft trollo remoto di un operatore. Tecnicamente il volo
Systems and Remote Air Traffic Services” può avvenire interamente entro distanza visiva del-
(Stoccolma 9-10 maggio 2016), un’importante ini- l’operatore (VLOS – Visual Line of Sight), a
ziativa di incontro e dibattito sugli aeromobili a distanze maggiori (BLOS – Beyond Line of Sight)
pilotaggio remoto e sui servizi di traffico aereo a o in modalità completamente autonoma. I droni
distanza, incentrato sulle nuove sfide offerte con sono per lo più confinati in ambienti militari e as-
l’utilizzo in parallelo di entrambi e le tecnologie più sociati dal pubblico a scenari di guerra e operazioni
all’avanguardia associate a queste nuove applica- di intervento a distanza. Più recentemente, lo svi-
zioni. Queste hanno ottime potenzialità in grado luppo tecnologico e la drastica riduzione dei costi
di rispondere a molteplici sfide in un vasto ambi- della microcomponentistica elettromeccanica ha
to di operazioni nei diversi spazi aerei fino ad oggi permesso la diffusione di macchine sempre più
impensabili, con risultati attesi in termini di safe- complesse e con maggiore capacità d’impiego, per
ty e cost efficiency. Nel corso dell’evento sono stati durata, carico utile, manovrabilità, resilienza alle
trattati temi legati agli aspetti normativi e opera- condizioni atmosferiche, e al tempo stesso sem-
tivi con interessanti testimonianze di paesi che pre più semplici da utilizzare a costi ridotti. Oggi
hanno già adottato nuove tecnologie e modalità chiunque può permettersi di acquistare un drone
operative nel campo degli aeromobili e servizi a di- “buy & fly” capace di prestazioni professionali al
stanza. prezzo di poche centinaia di euro. Questa dispo-
Ma c’è remoto e remoto… Sebbene il simposio ri- nibilità ha aperto nuove e inimmaginabili possibilità
chiamasse genericamente le tecnologie di per ridisegnare servizi rendendoli più economici,
“remotizzazione” e gli scenari che la loro introdu- più sicuri e meno impattanti per l’ambiente.
zione potrebbe aprire nel contesto ATM, gli Basti pensare a Facebook, che vorrebbe portare
organizzatori hanno affrontato in maniera netta- i servizi di comunicazione wireless (LTE) in aree re-
mente separata il tema degli RPAS da quello dei mote attraverso dei droni alimentati da celle
servizi di torre remoti,
con sessioni alternate fotovoltaiche, capaci
o parallele, dedicate di rimanere in volo li-
all’uno e all’altro tema vellato circolare per
e con pochi reali spun- mesi a circa 60.000
ti di convergenza. È piedi, che fungano da
stata comunque l’oc- relay verso delle sta-
casione per una zioni di terra.
vetrina delle industrie A quote molto più bas-
leader nei due settori, se, Amazon e Google
per fare il punto su di- sono in corsa per la
verse problematiche ancora non del tutto risolte, realizzazione del pri-
tra cui quelle relative ai temi della responsabilità mo servizio di consegna pacchi via drone.
civile e penale, al tema della cyber security, al tema L’industria dei droni ha dunque un potenziale mol-
della regolamentazione. to vasto, ed è sostenuta da uno sviluppo tecnologico
I Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto, in inglese rapidissimo, che ha poco a vedere con il tipico mon-
indicati con la sigla RPAS, sono caratterizzati dal- do aeronautico e molto con l’Information
l’assenza del pilota umano a bordo. Il volo di questi Technology e con il concetto di “Internet of Things”.
mezzi, comunemente chiamati “droni”, è assisti- L’avvento di questo mercato ha generato una va-
sta platea di nuovi “utenti dello spazio aereo”, che
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maggio 2016
