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Free Route (previste dal il passaggio alle operazioni Free Route (pianificati
Regolamento europeo a partire dal novembre 2016).
716/2014 entro il 01 Lo spazio aereo è di fatto diventato un asset eco-
gennaio 2022) lo si può fa- nomico dove i paesi balcanici, forti di tariffe più
cilmente intuire analizzando vantaggiose, rappresentano i nostri diretti com-
l’immagine che segue, dove petitor. Di conseguenza Enav, che ha nella
è rappresentato il piano eu- puntualità e nell’organizzazione dello spazio aereo
ropeo di implementazione orientati all’efficienza del volo il suo punto di for-
Free Route previsto per za, non poteva pianificare questo passaggio
l’estate 2017. successivamente a quanto programmato dai pae-
Le differenti colorazioni evi- si balcanici. Con il lancio delle operazioni Free
denziano le diverse modalità Route, Enav, riuscendo a mutuare una combi-
di implementazione e fruibi- nazione di puntualità ed efficienza del volo,
lità, nel dettaglio: grazie a rotte dirette e profili verticali di salita e
• in verde brillante gli stati discesa ottimali, ha reso disponibile sul “mercato”
un “prodotto” di valore assoluto riuscendo ancora
che attiveranno le operazioni Free Route H 24, una volta a cogliere le necessità degli utilizzato-
anche se con livelli di volo non ancora coerenti ri dello spazio aereo in anticipo rispetto ai
con quanto il Regolamento europeo 716/2014 maggiori provider europei.
stabilisce debba essere a far data dal 1 Dall’analisi dell’andamento del traffico si evidenzia
Gennaio 2022: livello di volo 305 o superiore; che fin dai primissimi giorni dell’implementazione
• in verde chiaro gli stati che lo avranno dispo- del FRAIT diversi operatori, in precedenza non in-
nibile solamente in orario notturno (Romania, teressati allo spazio aereo italiano, hanno invece
Bulgaria, Ucraina); deciso di cogliere l’opportunità di pianificare tra-
• in blu scuro gli stati che implementeranno so- iettorie più efficienti volando all’interno del nostro
lamente i DCT, quindi percorsi diretti spazio aereo o incrementando la porzione di volo
codificati, con disponibilità H24 (Germania, all’interno dello stesso.
Repubblica Ceca, Cipro, Slovacchia e Polonia); Le aspettative per il prossimo futuro sono mol-
• in blu tratteggiato gli stati che implemente- to alte, il risparmio medio che le operazioni Free
ranno i DCT in alcune porzioni di spazio aereo Route forniranno alle compagnie aeree è di cir-
di competenza (porzioni dello spazio aereo ca 9.5NM per singolo volo assistito che
Spagnolo e di Casablanca, rispettivamente a garantisce un risparmio sia grazie al minor car-
sud e nord dello spazio aereo di competenza burante caricato a bordo che, di conseguenza per
del Portogallo); effetto del minor peso, un minor consumo in rot-
• in celeste gli stati che implementeranno i DCT ta. Mediamente il risparmio economico che si
di notte e durante i weekend (Turchia, Svizzera stima di garantire è pari a 52 kg di carburante
e aree francesi di Brest, Parigi e Reims); per ogni singolo volo (circa 133 tonnellate al gior-
• in giallo gli stati che implementeranno i DCT no) con un minor impatto ambientale grazie a
esclusivamente di notte (Francia: area di minori emissioni di CO2 pari a 163 kg per sin-
Bordeaux e Marsiglia; Londra; Grecia); golo volo che equivalgono ad una riduzione di circa
• le aree grigie rappresentano quelle aree 418 Tonnellate di CO2 al giorno. n
dove i piani sono ad oggi oggetto di revisio-
ne (parti di spazio aereo della Scozia);
• le parti bordate di rosso evidenziano la di-
sponibilità di Free Route croos border, dove
cioè lo spazio aereo Free Route è implemen-
tato con modalità coordinate e analoghe in due
o più stati per garantire una continuità di spa-
zio aereo free route; è il caso di:
– Italia e Malta;
– Austria e Slovenia;
– Croazia e Serbia;
– Romania, Ungheria e Bulgaria;
– Estonia, Lettonia, Finlandia, Svezia,
Danimarca, Norvegia.
L’immagine evidenzia come tutti i Paesi balcani-
ci, Austria e Slovenia inclusi, abbiano pianificato
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