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                                                       SCOSSA









                                                       Così l’ACC di Milano Linate ha affrontato

                                                       l’emergenza: team stagni, sanificazione
                                                       e remotizzazione nel rispetto della safety

                                                       per garantire la continuità del servizio




            di Antonello Bologni  Deputy ACC Milano


                  gli albori della Seconda guerra   seguenti  effetti  benefici  si  protraggono   “smontante” dopo quindici giorni di lavoro
                  mondiale  affermate  e  inattacca-  nel tempo. Sono le 19.30 di un martedì di   cederà il passo al team “montante” il cui
            Abili realtà industriali si ritrovarono   marzo apparentemente qualunque. Attra-  compito sarà quello di garantire il servizio
            ad un bivio: adeguarsi rapidamente alle   verso una Milano spettrale per recarmi a   di assistenza al volo, come avviene senza
            mutate esigenze correlate agli eventi bel-  lavoro presso l’aeroporto di Linate. Il com-  soluzione di continuità praticamente da
            lici o sospendere la produzione.  pito di questa sera sarà quello di coordina-  sempre per tutto il traffico in sorvolo e per
            La reazione emotiva di un evento di por-  re un intervento di sanificazione completa   quello in avvicinamento ai principali scali
            tata storica come l’avvento di una guerra   della Sala operativa del Centro di control-  del nord Italia. La suddivisione del perso-
            fra Stati o, relazionandola ai nostri giorni, la                    nale in team “stagni” sostituibili in bloc-
            lotta improvvisa e feroce ad un nemico tan-  La sfida sarà quella di   co in caso di contagio anche di un solo CTA,
            to invisibile quanto letale come il Covid-19,   assicurare che i team   è soltanto una delle numerose (re)azioni
            prefigura sempre scenari catastrofici ac-                           messe in campo al fine di garantire un ser-
            compagnati da paure e incertezze.   operativi non entrino in        vizio essenziale come quello dell’assisten-
            Tuttavia, le stesse paure di divenire vitti-                        za al volo.
            me predestinate di un bombardamento o   contatto fra loro           La  sfida  sarà  quella  di  assicurare  che  i
            di un’infezione come nel caso del Corona-                           team non entrino in contatto fra loro, in
            virus, sono sempre accompagnate da una   lo radar di Milano, programmato al fine di   un contesto che, affinché l’intervento di
            reazione altrettanto istintiva e risonante.   garantire la massima mitigazione possibile   sanificazione  risulti  efficace,  prevede  la
            Una scossa i cui risvolti positivi vengono   dei rischi correlati ad un potenziale conta-  totale assenza di persone all’interno del
            alla luce magari non subito, ma i cui con-  gio del personale in turno. Alle 23 il team   locale da sanificare.

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