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PEER E SUPPORT
            PEER E SUPPORT



            PROGRAMME
            PROGRAMME



            REALTÀ CONSOLIDATE IN ENAV







            Intervista a Monica Giuganino, Coordinatrice nazionale Peer e Support Programme degli ACC CTA e focal point Roma ACC


              n cosa consiste il Support Program-  accelerare il recupero emotivo del CTA   prima eravamo abituati a vedere il peer
              me di ENAV?                     in seguito ad un evento operativo trau-  entrare in azione dopo un evento critico
              In ENAV, come in altre realtà che svol-  matico. Era il 2004 quando i colleghi CTA   occorso sul lavoro per prevenire il PTSD
           Igono attività in sistemi complessi che   elessero il primo gruppo di peers, persone   e la patologizzazione di reazioni emotive
            si occupano di gestione del rischio, esiste   dotate di empatia e capacità di ascolto,   normali, ma potenzialmente avverse, ora
            il Support Programme, un protocollo di   che tramite l’applicazione di un protocollo   la  sfida  è  riuscire  a  ridurre  la  possibilità
            supporto emotivo a disposizione del per-  strutturato si sono messe a disposizione   che l’evento avverso si verifichi, lavorando
            sonale operativo, che aiuta a gestire lo   del collega in momenti di difficoltà. Da al-  sul benessere fisico, psichico e sociale dei
            stress, sia dopo un evento critico occor-  lora di strada ne è stata fatta, sia dal punto   colleghi, nella consapevolezza che questo
            so durante lo svolgimento delle proprie   di vista organizzativo, considerato che or-  benessere sia fondamentale per mante-
            mansioni  (CISM  Critical  Incident  Stress   mai siamo circa sessanta peer, con una so-  nere la prestazione lavorativa sicura ed
            Management)  che,  più  in  generale,  quel-  lida struttura alle spalle presso la funzione   efficiente.
            lo correlato alla vita quotidiana di ognu-  HF, sia per quel che riguarda la consapevo-
            no (Wellbeing), con lo scopo di gestire le     lezza e la mentalità generale.  Come è organizzato il SP?
            reazioni  conseguenti a questo sovraccari-                          I presupposti del SP sono la volontarietà,
            co emotivo, quale che sia la sua origine e   Il CISM si è evoluto oggi in Support Pro-  la tempestività, l’indipendenza e la riser-
            prevenirne la cronicizzazione, così da ga-  gramme, in cosa consiste?  vatezza dell’intervento.
            rantire sempre un livello elevato della pre-  Sulla spinta dell’incidente Germanwings   I peer sono a disposizione sull’intero ter-
            stazione  operativa.  Lo  strumento scelto   del 2015, sono stati emanati i regolamenti   ritorio nazionale. Per motivi organizzativi
            da ENAV per raggiungere l’obiettivo sono i   europei 1042/18 e 373/17, che hanno intro-  sono suddivisi in 3 macro gruppi per tipo-
            “Peer”, ovvero un gruppo di CTA, eletti dai   dotto un ulteriore potenziamento del peer   logia di impianto (ACC, aeroporti strategi-
            colleghi e quindi con un vissuto condivi-  support, ponendo al centro l’individuo e il   ci, cluster), supervisionati e monitorati da
            so, opportunamente formati per svolgere   suo benessere non solo in seguito ad un   3 coordinatori nazionali. Localmente, sugli
            questo importante compito di cura della   evento critico professionale, nell’ottica di   impianti dove sono presenti più peers, il
            persona.                          un  rapido  recupero  di  una  risorsa,  bensì   focal point coordina l’intervento dei singo-
                                              la persona nella sua interezza, con tutto   li peers, con l’intento di essere tempestivi
            Da  quanto  tempo  esiste  la  figura  del   l’insieme di risorse interiori e momenti di   e puntuali. A capo di tutta la struttura lo-
            Peer in ENAV?                     debolezza che si porta dietro, nell’ottica   cale abbiamo il responsabile Human Fac-
            La figura del peer e il Support Programme   di stimolare la crescita della resilienza e   tor, nella persona di Nicoletta Lombardo,
            sono, forse, poco noti all’esterno di ENAV,   dell’autostima personale, di preservare le   che si occupa delle attività di formazione
            ma  tra  il  personale  operativo  (CTA  CTA/  sue competenze non tecniche e di stimola-  iniziale e di approfondimento, della salute
            TM1 e FISO) sono una realtà ormai fami-  re un atteggiamento proattivo con conse-  dei peers stessi e soprattutto, concordan-
            liare e consolidata. Sono passati vent’anni   guenti ripercussioni positive sulla cultura   do con l’interessato, gestisce gli eventuali
            da quando ENAV, tra le prime aziende in   professionale e sulla safety.   interventi professionali in quei casi in cui il
            Italia, introdusse lo strumento del CISM   Per ottenere questo la formazione e il   peer non è risultato efficace e si prospetta
            (Critical Incident Stress Management) per   campo di azione del peer si ampliano: se   un’escalation del problema.

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