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Parlando del prossimo futuro, dobbiamo solo crederci e volerlo…
di certo il ritorno dell’uomo La Luna, dunque, ci guarda e ci
sulla Luna è uno dei principali aspetta.
obiettivi nel settore spaziale e, in Il COA (Comando Operazioni
tale ambito, l’Italia partecipa al Aerospaziali) di Poggio
programma “Artemis” in modo Renatico ha anche il compito di
importante e fattivo. La Luna sarà monitorare i satelliti operativi
poi il trampolino di lancio per ma anche quelli dismessi
Marte, altro programma che vedrà e i detriti spaziali. Questa
avvincenti sfide tecnologiche, tecnologia, indispensabile
anche correlate alla lunga per tutte le attività umane
permanenza degli astronauti nello (dalle telecomunicazioni alle
spazio. Altro importante progetto cara amica” con la quale abbiamo previsioni meteo, ecc…) che
che l’Aeronautica Militare sta sapientemente fraternizzato fin da occupa lo spazio orbitale
supportando è quello a guida ENAC subito con ogni singolo allunaggio potrebbe causare collisioni
per la realizzazione del primo del celebre programma “Apollo” pericolose al traffico aereo?
spazioporto italiano a Grottaglie. della NASA. Oggi, “Artemis”, Come prevenirle?
Ritengo che anche quest’ultimo nella mitologia “sorella” di Oggi le orbite dei satelliti sono
sia un programma fondamentale Apollo, è nella realtà odierna, piene di detriti spaziali come razzi
per la Nazione, anche al fine di “figlia” dell’omonimo programma esausti oppure satelliti ormai
poter sviluppare tutta una serie spaziale che ha permesso disattivati, o pezzi di essi, che
di attività innovative in alta all’uomo di sbarcare sulla Luna. orbitano in modo non controllato
atmosfera e nello spazio, come il Il programma Artemis, frutto di e che possono costituire un
volo suborbitale (la compagnia una straordinaria cooperazione pericolo per i satelliti operativi,
statunitense Virgin Galactic ha internazionale, non punta solo ove questi detriti entrino in rotta di
realizzato un assetto per tale al ritorno dell’uomo sul nostro collisione. Si pensi che si stimano
forma di volo e l’AM ha pianificato satellite, ma si propone di farcelo 36.000 oggetti di dimensioni 7
una missione sperimentale in permanere per lunghi periodi, maggiori di 10 cm e circa 1 milione
coordinamento con il Consiglio dando il via alla costruzione di di dimensioni comprese fra 1 e
Nazionale delle Ricerche), oppure una stazione spaziale in orbita 10 cm. Oggetti che viaggiano a
l’approntamento e messa in lunare, il così detto “Lunar circa 28.000 Km/h e che, nel caso
orbita di satelliti tramite vettori Gateway”, quale piattaforma di impattino su satelliti operativi,
come quello della Virgin Orbit, attracco delle navicelle spaziali potrebbero danneggiarli o,
altra società americana che ha per poi scendere sulla Luna. addirittura, distruggerli. Per tale
modificato un velivolo Boing-747 Ciò è previsto accada verso la motivo, similmente a quanto
per poter agganciare sotto l’ala un fine del decennio. Infatti, l’inizio fatto da altre nazioni, grazie
lanciatore per satelliti di piccole della costruzione del Gateway ad una iniziativa dell’AM che,
dimensioni dal peso fino a 300 è previsto non prima del 2026, collaborando assieme ad ASI
Kg. Tutti questi programmi, se anche se questa è una previsione e INAF supportati dal mondo
ben sviluppati, potranno inoltre ottimistica. Il livello tecnologico accademico e dall’industria
portare a notevoli investimenti già raggiunto è notevole, basti nazionale, ha sviluppato, a
e ritorni economici per il settore pensare ad esempio al pacchetto partire dal 2014, una capacità di
industriale e delle PMI del nostro degli “ALSEP” (Apollo Lunar osservazione e tracciamento degli
Paese. Surface Experiments Package), oggetti spaziali. In termini tecnici
La storica serie tv del 1975 di ovvero il gruppo di strumenti e si parla di capacità di Space
fantascienza “Spazio 1999” sistemi utilizzato per svolgere Situation and Tracking (SST):
narrava di una colonia umana esperimenti scientifici sulla mettendo a sistema vari sistemi
lunare. Siamo pronti per questo superficie lunare già dalla fine radar, ottici (telescopi) e laser, è
passo? degli anni Settanta. Quindi, stata realizzata una rete di sensori
Le rispondo da cultore della facendo i conti con la realtà ed un software di analisi dati per
bellissima serie “Spazio 1999”. dei fatti e con lo stato dell’arte monitorare gli oggetti spaziali
Personalmente ritengo che la dell’ingegneria spaziale di oggi, orbitanti attorno alla Terra.
Luna sia, per noi sulla Terra, “una per concretizzare tutto questo

ottobre 2022