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editoriale                        GAME CHANGER








                                              La sicurezza così ottenuta “costava” molto,  smessi ai vari AnSP. Il mondo dell’aviazione
                                              in termini di un modesto uso dello spazio  si attende da AIREOn notevoli benefici in
                                              aereo e con capacità molto bassa; dalla fine  termini di maggiore sicurezza, capacità, svi-
                                              degli anni ’50, e dopo una serie di tragiche  luppo di rotte più efficienti, copertura inte-
                                              mid-air collisions negli USA, dove il traffico  grale dagli oceani ai poli, dai deserti alle
                                              saliva  a  ritmi  elevatissimi,  il  mondo  del-  vallate.  Siamo  in  un  periodo  storico  di
                                              l’aviazione decise che l’ATC doveva disporre  grande evoluzione tecnologica dove la digi-
                                              della capacità di “vedere” gli aerei: nasceva  tal transformation nel mondo ATM procede
                                              la sorveglianza. Iniziarono allora i grandi  a grande velocità: le nuove piattaforme di
                                              piani di dispiegamento dei radar nei mag-  automazione di ACC e TWR, la virtualizza-
                                              giori paesi del mondo e nelle aree ad elevata  zione, il data link, le torri remote, la gestione
                                              densità di traffico; per l’Italia iniziava nel-  dei droni, i voli sub-orbitali. La tecnologia
                                              l’aprile 1960 con il primo radar di Roma.  apre nuove possibilità ed è fondamentale
                                              Tale impresa si sviluppava a livello mondiale  che  il  ruolo  “human”,  sempre  centrale,
            di Vincenzo Smorto
                                              dagli anni ’60 fino a circa 20 anni fa, quando  evolva di pari passo, contribuendo attiva-
            Chief Technology Officer          sono stati raggiunti i limiti fisici delle coper-  mente a questo cambiamento e mai oppo-
                                              ture possibili con attrezzature ground-based  nendosi ad esso.
                   on capita tutti i giorni di assistere  (oceani, zone oltre i circoli polari) ovvero i li-  Forti delle nostre competenze, del potente
                   ad una vera e propria rivoluzione  miti economici per la vastità di aree a bassa  connubio fra persone ed avanzamento tec-
            Ntecnologica. Quando la costella-  densità di traffico o per la complessità oro-  nologico che ha determinato la posizione di
            zione AIREOn, dopo l’ultimo batch di satel-  grafica, che rendevano proibitivo il costo  spicco che EnAV ha avuto nel mondo ATM
            liti lanciati l’11 gennaio e un periodo di  della rete radar. Finché, 6 anni fa, si è avviata  negli ultimi 20 anni, auspichiamo ancora
            tuning e certificazione, a metà 2019 inizierà  con AIREOn un’idea innovativa per comple-  una volta che EnAV sia parte attiva del cam-
            il servizio, per il mondo dell’aviazione si  tare questo sogno lontano in cui EnAV ha  biamento per garantirci un futuro di suc-
            compirà un sogno che ha richiesto quasi  voluto credere e investire. non tutti confida-  cesso. Quello che accadrà fra pochi mesi
            settanta anni e tre generazioni per essere  vano che l’iniziativa fosse realizzabile e na-  all'accensione finale del segnale AIREOn è
            completata: poter vedere gli aeromobili in  turalmente non sono mancate le difficoltà,  un  punto  di  “non  ritorno”  per  il  mondo
            qualsiasi punto del globo.        come non ne mancarono nel dispiegamento  dell’aviazione come non è mai più accaduto
            Dagli albori dell’aviazione fino agli anni ’50,  dei primi radar ATC negli anni ’50 e ’60. La  da quel lontano aprile del 1960 che aerei nei
            il controllo del traffico è stato “procedurale”,  costellazione, composta da 66 satelliti orbi-  cieli di Roma non siano stati visti da un radar
            ossia gestito con un complesso di regole, at-  tanti (+9 di riserva in orbita) a circa 780 Km  di controllo del traffico aereo. Così, anche se
            traverso le quali il controllore del traffico  di altezza, ha sempre in visibilità il 100% del  seguiranno nei decenni a venire nuove co-
            aereo, privo della possibilità di vedere diret-  pianeta. Ogni satellite è dotato di un ricevi-  stellazioni, inevitabilmente più prestanti di
            tamente la posizione l’aeromobile dopo il  tore ADS/B, che riceve i dati posizionali tra-  AIREOn, il mondo dell’aviazione non tornerà
            distacco da terra, riservava porzioni di spa-  smessi  dagli  aeromobili  equipaggiati.  mai più indietro rispetto alla visibilità “glo-
            zio in modo esclusivo a ciascun mezzo, al  Attraverso un complesso network di inter-  bal” che si raggiungerà per la prima volta in
            fine garantire la sicurezza delle operazioni.  satellite link i dati vengono aggregati e tra-  questo memorabile 2019.






                  cleared         Cleared Mensile del Gruppo EnAV
                      Mensile del Gruppo ENAV
                                  Registrazione Tribunale di Roma n. 526 del 15/12/2003
              n. 1 • anno XVI •  gennaio 2019
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