La Presidente di ENAV Francesca Isgrò ha partecipato alla terza edizione del Sustainability Day del Gruppo ACEA, momento dedicato ai temi della sostenibilità e della transizione ecologica, elementi ormai al centro del dibattito internazionale. L’evento, con la partecipazione di numerosi player istituzionali, ha consentito un confronto di altissimo profilo e garantito una positiva contaminazione di idee e progetti.

La Presidente Isgrò è intervenuta nel panel dedicato a: “dimensioni attuative della transizione”, insieme all’AD di ACEA Giuseppe Gola, alla Presidente del Board dei Regolatori ACER Clara Poletti e all’Head of Large Caps di Borsa Italiana Patrizia Celia.

La Presidente ha focalizzato la propria attenzione su quanto ENAV proprio sull’innovazione, la tecnologia e la digitalizzazione stia fondando la propria strategia industriale per garantire una crescita sostenibile del comparto aereo.

Un’adeguata spinta normativa forte ed equa sarà un elemento essenziale per realizzare nuovi modelli di business che mirino non solo al contenimento dell’impatto ambientale ma che portino con sé il valore sociale della ricerca e dello sviluppo per iniziative sostenibili e durature nel tempo.

Come ENAV – ha confermato la Presidente Isgrò – sentiamo la responsabilità e il dovere di svolgere un servizio essenziale e strategico per i cittadini garantendo, al tempo stesso, quel percorso di sostenibilità e transizione energetica che è ormai un obbligo morale per tutti. Il settore dei trasporti – ha confermato la Presidente – deve essere integrato e connesso nel suo insieme per creare un ecosistema in grado di programmare sul lungo periodo la realizzazione di modelli e infrastrutture che migliorino davvero il sistema dei trasporti del Paese.

La Presidente ha poi ricordato l’impegno di ENAV per l’abbattimento delle emissioni nel trasporto aereo. Tra le iniziative più significate spicca il Free Route, una procedura innovativa introdotta nel maggio 2018, grazie alla quale, fino ad oggi, le compagnie aeree che volano sopra i cieli italiani hanno ridotto di oltre 500 milioni di kg le emissioni di CO2 per circa 170 milioni di kg di carburante.

In questa ottica ENAV, per quanto riguarda le emissioni dirette, ha deciso di lanciare un ambizioso piano di riduzione delle proprie emissioni con l’obiettivo di arrivare al 2022 ad essere un’azienda ad impatto climatico zero, superando e anticipando i target dell’Unione Europea.