Al fine di garantirne un' omogenea applicazione a livello regionale, l’attività normativa nell’ambito dell’aviazione civile è da tempo demandata pressoché interamente all’Unione europea ed ai suoi Regolamenti. Progetti ambiziosi quali il Single European Sky (SES), che prevede tra l’altro l’istituzione dei Functional Airspace Block (FAB), nascono dalla normativa erogata proprio dall’UE che si avvale, per l’espletamento della propria attività, delle competenze del Comitato per il Cielo unico (Single Sky Committee) di cui fanno parte rappresentanti degli Stati membri (civili e militari), nonché, in qualità di osservatori, paesi terzi e organizzazioni di settore quali, ICAO, EUROCONTROL, SESAR JU ed EASA.
ENAV monitora e presidia le attività nell’ambito dell’Unione europea in virtù del supporto tecnico-specialistico che fornisce allo Stato Italiano ed alla sua presenza indiretta (attraverso CANSO), all’interno dell’Industry Consultation Body (ICB), organo composto dai principali stakeholder del settore che definisce la futura strategia ATM e la sua attuazione.