Lo scorso 8 marzo, ENAV e il Comitato delle Pari Opportunità (CPO) si sono fatti promotori dell’adesione al progetto di ASIA Onlus, “Mandiamole a Scuola”. Il progetto ha come obiettivo la promozione dell’educazione femminile attraverso il sostegno a distanza di 500 bambine nomadi tibetane. Educare una bambina tibetana significa darle la possibilità di crescere come una donna consapevole e contribuire a migliorare le condizioni di vita dei suoi futuri figli e della sua famiglia, innalzando la qualità di vita della comunità nomade tibetana.
ENAV ha deciso di sostenere con le proprie risorse questo progetto per 40 bambine e contribuire allo sviluppo sociale e culturale di una collettività molto distante dalla nostra realtà, ma vicina a quei valori che trovano nella scolarizzazione, nello scambio e nella crescita culturale la base fondamentale per fare di un individuo una persona libera.
Il progetto, sancito con l’incontro tra l’Amministratore Unico di ENAV Massimo Garbini ed il Direttore di ASIA Onlus Andrea Dell’Angelo, vuole dare un segnale di presenza verso le realtà femminili internazionali che ancora oggi lottano per il riconoscimento dei bisogni primari legati alla vita e alla crescita della persona.
Il Comitato per le Pari Opportunità ENAV che sta seguendo il processo di sostegno anche attraverso la ricezione delle lettere e dei disegni delle bambine e delle ragazze tibetane, ritiene importante cogliere l’occasione per condividere con voi tutti i passaggi organizzativi che finora sono stati fatti e che interessano tutte le donne e tutti gli uomini di ENAV nel prossimo triennio.
- Le donne e gli uomini di ENAV sostenitori a distanza di 40 bambine nomadi tibetane
SÌ, LE DONNE E GLI UOMINI DI ENAV
Il progetto di ASIA “Mandiamole a Scuola”, attivo dal 1 Gennaio 2013, comporta la gestione condivisa del sostegno a distanza delle bambine nomadi tibetane che frequentano la scuola di Golok (10 bambine) e la scuola di Rigmo (30 bambine) nella Regione Tibetana dell’Amdo, provincia cinese del Qinghai.
Il sostegno di ENAV si realizza con un impegno di 300 € annui per ciascuna delle 40 bambine per un periodo di tre anni, e offre loro la possibilità di conseguire un adeguato livello di istruzione nel rispetto delle proprie radici culturali e di vivere in condizioni dignitose.
La quota del sostegno provvede, infatti, a coprire tutti i costi necessari al mantenimento delle bambine: materiale didattico, vitto e alloggio, assistenza sanitaria di base e vestiario permettendo di continuare a studiare la propria lingua e preservare la preziosa cultura tibetana.
• Lo spirito del sostegno a distanza, la relazione tra sostenitore e beneficiario
Il sostegno a distanza si propone di essere non solo mero aiuto economico, ma strumento per favorire lo stabilirsi di una relazione umana tra il sostenitore ed il beneficiario, in modo tale da seguire il percorso di studi e di crescita delle bambine, nonché l’evoluzione del progetto anche attraverso lo scambio di lettere/disegni/fotografie.
Il CPO è stato scelto dall’Amministratore Unico quale referente per ENAV per seguire lo svolgimento del progetto.
- Ma abbiamo intenzione di fare di più
TUTTI COINVOLTI IN QUESTA AVVENTURA
Sono lettere di bambine che raccontano loro stesse attraverso disegni e colori esprimendo desideri e ringraziamenti in lingua tibetana, con la traduzione in inglese. Si scopre la loro sensibilità e la semplicità, la bellezza e l’armonia. Ringraziano per il supporto che ricevono e per la gentilezza che questo gesto porta con sé, e per la possibilità di ricevere una migliore educazione.
Hanno dei sogni queste ragazze. I sogni di contribuire all’evoluzione della propria comunità diventando delle persone in grado di aiutare gli altri .…”like you do”… dicono. “Like you do”.
“Come fai tu” .
TU. NOI. Le Donne e gli Uomini di ENAV.
• Siete tutti invitati a partecipare attivamente!
ADESSO E’ NATALE…PARTECIPIAMO!
Il CPO vi chiede di partecipare attivamente al sostegno a distanza di queste bambine.
INSTAURIAMO UNA RELAZIONE ...
Scriviamo tutti qualche riga, facciamo tutti delle foto del nostro Natale, in ufficio o in casa.
Inviate il materiale al CPO, referente del progetto,
al seguente indirizzo e-mail:
CPOenav@enav.it
Così facendo instaureremo con una o più bambine quella relazione e quello scambio che è il vero spirito del sostegno a distanza. Per ulteriori informazioni su questi progetti potete visitare:
• il sito di ASIA onlus
www.asia-onlus.org
• il progetto “Mandiamole a Scuola”
http://www.asia-ngo.org/j15/index.php?option=com_content&view=article&id=398
• leggi tutto sulla campagna “Mandiamole a Scuola"
http://www.asia-ngo.org/j15/index.php?option=com_content&view=article&id=381
